Giampaolo ha fissato la quota salvezza per la Sampdoria: i blucerchiati vogliono ottenere i punti necessari nelle prossime quattro partite, finendo col derby
Sette partite per decidere il destino della Sampdoria. In realtà ai blucerchiati potrebbero bastarne meno per ottenere i punti necessari a rimanere ancorati alla Serie A. Nelle prossime partite con Bologna, Salernitana, Verona e Genoa si deciderà, probabilmente, il destino degli uomini di Marco Giampaolo.
Il tecnico, come riportato dall’edizione genovese di Repubblica, è convinto che possano bastare sette punti per avere la certezza di restare in Serie A. La quota, quindi, anche alla luce delle sconfitte di Cagliari, Venezia e Genoa potrebbe essere intorno a 36-37 punti:
Io credo che occorrano ancora 7 punti, che si debba arrivare a 36. Poi se ne facciamo 8, con due vittorie e due pareggi, tanto meglio. Il nostro calendario è duro, ma lo è pure quello degli altri. E se noi non possiamo tanto sbagliare, meno ancora lo può fare chi sta dietro di no.
Sampdoria, la salvezza tra quattro partite
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Un calendario che, dopo le quattro partite in cui fare i punti, metterà la Sampdoria di fronte a Lazio, Fiorentina e Inter. Tre sfide delicate in cui è meglio non avere l’obbligo di fare punti, soprattutto con Lazio e Inter che potrebbero ancora giocarsi i rispettivi obiettivi stagionali.
Bologna è un campo ostico, in cui la Sampdoria ha perso sei partite di fila e non vince dal lontano 2003. Con la Salernitana, invece, è arrivata la penultima vittoria esterna, mentre con il Verona sono quattro i successi consecutivi. Con sei punti il derby di inizio maggio assumerebbe un significato diverso.