Sampdoria, Gianluca Vialli ci ha lasciato un testamento. Ci ha lasciato La Bella Stagione. Il racconto di un miracolo calcistico che può accadere…
Gianluca Vialli aveva 58 anni. Era il numero 9. Il Bomber con la B maiucola. L’attaccante dello scudetto, del miracolo. Il gemello di Roberto Mancini. Il fratello maggiore della Sampd’oro, di una squadra con un cuore blucerchiato che non ha mai smesso di battere. Nemmeno ora.
Gianliuca Vialli è stato il presidente della Sampdoria di Dinan e Knaster. Il presidente perfetto. Quello che avrebbe chiuso con Massimo Ferrero e riacceso l’entusiasmo in una città stanca di vivere all’ombra di una Lanterna che non fa più la stessa luce.
Luca se ne va dopo aver vissuto La Bella Stagione, dopo averla raccontata. È il suo testamento più bello. Quello che porta i nostri colori, quello che racconta ai ragazzi di oggi come eravamo belli, vincenti e pure invidiati. E questo forse è il più grande testamento che poteva lasciarci.
Luca era sampdoriano. Proprio come lo siamo noi. Era un grande tifoso e poco importa se parlava poco. Era il suo stile, il suo modo di vivere la Sampdoria dentro e fuori dal campo.
Ora Luca se n’è andato, lo ha fatto con il sorriso. Questa l’ultima immagine televisiva che ci ha lasciato. È scivolato via dalla vita dopo aver provato ancora una volta a resistere, a far stancare quel compagno di viaggio indesiderato che dal suo corpo alla fine non se ne è voluto mai andare.
Sampdoria, Gianluca Vialli e La Bella Stagione…
Sampdoria, Gianluca Vialli ci ha lasciato un testamento. Usiamolo…
LEGGI ANCHE Sampdoria, il messaggio del club per Gianluca Vialli: sempre uno di noi
Luca Vialli ci lascia in un giorno speciale, nel giorno della Befana. Quella che si porta via tutte le feste. E oggi di festeggiare non ne abbiamo proprio voglia. Inutile parlare di tutto il resto. La Sampdoria si veste ancora a lutto. Dopo la prematura scomparsa di Sinisa Mihajlovic c’è quella di un altro campione che ha vestito i nostri colori. Lui ha onorata più di altri. E più di altri si merita il nostro rispetto. Il nostro grande amore che non è mai mancato.
Un affetto che ora l’accompagnerà per sempre, ovunque sarai. Sempre e per sempre con la maglia della Sampdoria. La numero 9…
Alla moglie Cathryn, alle figlie Olivia e Sofia e a tutta la famiglia Vialli le più sentite condoglianze da parte di tutta la redazione di ClubDoria46