L’attuale team manager della Sampdoria, Giovanni Invernizzi ha voluto ricordare Luca Vialli, svelando alcuni suoi tratti.
Dopo le parole di Gianluigi Buffon, quelle di Gianluca Pessotto sono arrivate anche quelle di Giovanni Invernizzi. L’attuale club manager ed ex centrocampista della Sampdoria nel corso di uno speciale andato in onda su SkySport ha voluto ricordare ancora una volta Luca Vialli, raccontando con affetto uno dei tratti più distintivi dell’amico.
Luca aveva un’intelligenza raffinata, una cultura che non era dettata solo dagli studi ma dal suo essere in un certo modo. Questo lo contraddistingueva nel sapersi relazionare con le persone. Sapeva stare a tavola con il magazziniere, per esempio il nostro Bosotin, o con l’avvocato Agnelli, parlando a 360 gradi di qualsiasi argomento, e con cognizione di causa. Laddove non sapeva, voleva sapere e si informava, studiava. Quando c’era Luca in una stanza lo si percepiva
Luca Vialli oltre ad essere un grande campione in campo e lo si può notare da tutto quello che ha vinto nel corso della sua carriera era soprattutto una grandissima persona che poteva insegnare tanto, solo una brutta malattia lo poteva fermare.
Sampdoria, Giovanni Invernizzi
Sampdoria, Giovanni Invernizzi: ecco cosa aveva di speciale Luca Vialli. Le parole
LEGGI ANCHE Cosenza, Massimiliano Alvini: Sampdoria? in campo per sfatare il tabù
Come spesso ci siamo ritrovati a pensare e leggere, chissà come sarebbe stato se il grande sogno di Luca Vialli ovvero quello di diventare il presidente della Sampdoria si fosse realizzato, chissà cosa sarebbe ora la Sampdoria e chissà quante cose sarebbero cambiate in questi anni.
Una risposta purtroppo non la potremo mai avere ma, la Sampdoria in mano ad un vero tifoso della Sampdoria sarebbe stato il sogno di tutti i tifosi blucerchiati.