Il mondo del cinema, che comprende anche il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, ha ricevuto ristori per oltre un miliardo di euro
Il Consiglio dei Ministri ha approvato le nuove proposte per quanto riguarda l’aumento della capienza per stadi, palazzetti, cinema e teatri. Un aumento, però, che genera delle disparità, in quanto gli impianti sportivi non potranno – per il momento – aprire al 100%, a differenza del cinema e dei teatri.
In questa pandemia il mondo dello spettacolo – uno dei nostri settori cruciali – ha ricevuto ristori per 1,07 miliardi di euro. Decisamente di più di quelli andati al mondo del calcio che, dallo stato, ha preso appena 56 milioni e che, al momento, vede i suoi impianti aperti al 75%. In attesa di arrivare, come si spera, al 100%, con la data del 7 novembre – giorno di Milan-Inter – segnata in rosso.
Sampdoria, Ferrero riapre i cinema al 100%
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I ristori al cinema e la possibilità di aprire al 100% faranno sicuramente felice Massimo Ferrero. Il presidente della Sampdoria, che sta spingendo per avere piena capienza negli stadi, potrà così aumentare i profitti dalle sue sale cinematografiche che, durante la pandemia, hanno visto calare drasticamente i loro introiti.
I suoi quatto cinema (Adriano, Atlantic, Arlecchino e il Cineplex Pontedera) potranno portare nelle sue tasche qualcosa di più di quanto fatto negli ultimi due anni. In attesa, poi, di avere introiti anche da Marassi. I Gruppi della Sud continuano la loro diserzione, ma quando si aprirà al 100% potrebbero tornare per riempire la Gradinata.