Il prossimo mercato sarà “fantasioso” e “creativo”, come l’ha definito il direttore sportivo blucerchiato Carlo Osti. E un ruolo importante potrebbero giocarlo i colpi a parametro zero, con acquistando giocatori svincolati o in scadenza di contratto. Una soluzione che nell’era Ferrero ha portato a risultati alterni…
La lista degli acquisti gratuiti negli anni di presidenza di Massimo Ferrero è davvero un’ottovolante…. si passa da affari geniali a flop clamorosi nel giro di una stessa sessione di mercato. Ma la verità è che sono stati pochi i giocatori in grado di dare una svolta.
Partiamo dagli ultimi due giocatori, arrivati quest’anno. Morten Thorsby, arrivato a parametro zero, con Ranieri ha trovato un posto fisso. Almeno prima del covid-19… Andrea Bertolacci invece era svincolato. Per sir Claudio è un giocatore su cui contare, ha fatto vedere buone cose, ma è ancora lontano dalla conferma (il contratto scade il 30 giugno).
Saltiamo invece ai primi due innesti in ordine temporale: Samuel Eto’o, venuto a svernare nel gennaio 2015, è durato solo mezza stagione. Qualche bella apparizione ma ormai era un giocatore in prepensionamento…
E poi Antonio Cassano: arrivato nell’estate 2015 da svincolato, fortemente voluto dal Viperetta (meno da Zenga…): doveva essere una storia a lieto fine e invece sappiamo tutti come andò a finire…
Per Ricky Alvarez invece 3 stagioni in chiaro scuro: “pupillo” del Maestro Giampaolo, non ha mai convinto pienamente.
Tra i pochi che hanno avuto un impatto positivo e per molto tempo un posto da titolare troviamo Edgar Barreto e Christian Puggioni.
Il centrocampista paraguaiano arrivava dal Palermo ed è stato inamovibile a centrocampo. Sempre grintoso e tenace, ha di fatto chiuso la sua carriera in blucerchiato l’anno scorso, dopo quel brutto infortunio contro il Torino (che ci costo anche un goal mentre era a terra in attesa di soccorsi). Non è riuscito mai più a trovare la forma giusta e a malincuore ha rescisso il contratto poche settimane fa…
Per “Puggio” si è trattato di coronare una carriera e una militanza blucerchiata lunga una vita. Quel ragazzo genovese ha potuto esordire in serie A a trent’anni suonati, con la maglia più bella del mondo, facendo vincere un derby alla sua squadra del cuore. Molti avrebbero voluto vederlo in blucerchiato fino alla fine, ma le strade si sono divise…per ora.
Tra i flop clamorosi menzioniamo solo Niklas Moisander: l’ex capitano dell’ Ajax ha fatto solo 23 partite in blucerchiato, condite da troppi errori. Ha rifatto subito la valigia ed approdato al Werder Brema (coincidenza…). L’unica nota postiva? 1,7 milioni di plusvalenza registrata a bilancio, visto che era arrivato a parametro zero…
Cosa aspettarsi dai futuro “colpi a zero”? Sicuramente non dei fuoriclasse, ma magari qualche giocatore esperto funzionale al gioco di Ranieri…
La lista dei principali giocatori acquisti gratuitamente alla Sampdoria dall’inizio della presidenza di Massimo Ferrero