Gli studi legali di Massimo Ferrero, Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani continuano a lavorare per un accordo economico transattivo. L’obiettivo è chiudere tutte le cause e liquidare le azioni in mano a Sport Spettacolo Holding
Non c’è pace per la Sampdoria. Il ricorso di Gianluca Vidal sull’annullamento della cessione del club e le parole di Massimo Ferrero a Radio Cusano, che ha chiesto di essere pagato, hanno agitato ulteriormente le acque in casa dei blucerchiati, già alle prese con le difficoltà di gestione e, soprattutto, con le difficoltà di classifica in campionato.
Matteo Manfredi è tranquillo. La società si aspettava un’altra “azione di disturbo” ed è serena, come lo era in estate, quando Massimo Ferrero fece ricorso contro la cessione. Respinto. Nel mentre, poi, stanno proseguendo i discorsi tra i legali delle due parti – Francesco De Gennaro e Pieremilio Sammarco – per arrivare a un accordo transattivo definitivo.
Sampdoria, accordo tra i legali di Ferrero e Manfredi?
Sampdoria, i legali di Manfredi e Ferrero al lavoro per un accordo. Il punto
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La volontà della nuova proprietà della Sampdoria è di chiudere, al più presto, le pendenze del passato, liquidando il 21% ancora in mano alla Sport Spettacolo Holding, quindi a Massimo Ferrero, e pagando soldi che il precedente proprietario, come riporta l’edizione genovese de La Repubblica, avrebbe già dovuto ricevere per la vecchia sede di Corte Lambruschini e per la proprietà del marchio, il Baciccia.
Tra cause, ricorsi, richieste di risarcimento (il 22 marzo ci sarà l’udienza al Tribunale Civile di Roma per la citazione in giudizio di Ssh a cui DLA Piper ha chiesto danni per 5,2 milioni) la nuova proprietà prova a far andare avanti il proprio progetto. Con l’obiettivo di chiudere il prima possibile i rapporti con Ferrero e le questioni a lui legate per essere più libera, soprattutto con i nuovi investitori.