La situazione della Sampdoria è difficile: tra mancati aumenti di capitale e trattative per la cessione, il Cda studia il piano per la composizione negoziata e pensa al paracadute per la Serie B
La situazione societaria della Sampdoria continua a essere molto critica. Tra la situazione relativa a Merlyn Partners e il duro attacco di Edoardo Garrone, il Cda sta cercando di tenere dritta la rotta e mettere il club al primo posto. Non è facile, ma i consiglieri blucerchiati stanno cercando di andare avanti.
Mentre non ci sono novità riguardanti l’aumento di capitale, si stanno completando le pratiche per la composizione negoziata della crisi aziendale, con due piani diversi si business, uno per la Serie A e uno per la Serie B, come riporta Il Secolo XIX. Serve un piano per garantire liquidità a breve termine (ci sono le scadenze del 16 febbraio) e almeno fino a fine campionato.
Sampdoria, l’opzione del paracadute
Sampdoria, il Cda pensa al paracadute per la Serie B: c’è una condizione
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Diverse le ipotesi considerate. Si cerca l’appoggio delle banche tramite delle soluzioni di finanza ponte oppure con l’anticipo del paracadute per la Serie B. La Sampdoria starebbe pensando di cercare, con l’accordo con un istituto di credito, di avere un credito sul bonus che tocca a chi scende dalla Serie A.
Un modo, questo, per avere subito la liquidità, con la speranza, poi, di dover restituire il credito e di non attingere a piene mani al paracadute a causa della retrocessione. Questa ipotesi, però, è legata all’iscrizione al prossimo campionato.