La prima giornata di Roberto Mancini a Bogliasco: cinque ore nel centro sportivo e discorso ai giocatori della Sampdoria
Roberto Mancini è tornato a casa. A Bogliasco. E’ arrivato intorno alle 11 del mattino per poi andare via dopo circa cinque ore, intorno alle 16:30. Una giornata al fianco di Alberico Evani, Attilio Lombardo e del nuovo staff della Sampdoria, che lui stesso ha indicato al presidente Matteo Manfredi e che dovrà salvare la squadra dalla retrocessione.
Bobby Goal è stato accolto dall’amministratore delegato Raffaele Fiorella, ha assistito all’ultima parte dell’allenamento del mattino prima di incontrare i suoi amici. Poi il pranzo, insieme anche a Matteo Manfredi, Fiorella, suo figlio Andrea e Invernizzi, e il discorso alla squadra. Mancini non ha un ruolo ufficiale, ma, in questi giorni complessi, si farà sentire e sarà presente a Bogliasco.
Sampdoria, Mancini alla squadra: siete forti
Sampdoria, il discorso di Roberto Mancini: siete più forti di così. La prima giornata a Bogliasco
Come riporta Il Secolo XIX, prima dell’allenamento del pomeriggio, Mancini ha incontrato la squadra. Un discorso breve, ma di impatto da parte di chi conosce benissimo la storia della Sampdoria, avendo contribuito a scriverne le pagine più importanti:
Se sono qui è perchè la Sampdoria è stata una parte importante della mia vita e non possiamo accettare che si trovi in questa posizione. Vestire la maglia blucerchiata deve rendervi orgogliosi. Dovete avere la mente sgombra, giocare con la testa libera, perché siete più forti di quello dimostrato finora. Ho visto tutte le vostre partite, è una questione mentale. E anche giocare a Marassi non deve essere un ostacolo, ma un valore aggiunto.
Poi la visita alla tomba di Paolo Mantovani in attesa dell’allenamento pomeridiano. Ha visto la prima parte della seduta e ha lasciato Bogliasco. Dove tornerà. Sabato 12 aprile sarà al Ferraris per la prima di Evani e Lombardo, per la prima partita della nuova Sampdoria.