Edoardo Garrone, ex presidente della Sampdoria, viaggia verso la finale a tre per l’elezione a presidente di Confindustria: ma ci sono diversi dubbi
Edoardo Garrone sta viaggiando verso la “finale” del voto per la presidenza di Confidustria. L’ex presidente e proprietario della Sampdoria e attuale presidente di Erg e del gruppo Il Sole 24 Ore, è certo di arrivare alla finale a tre del voto dell’assemblea del 23 maggio.
Garrone, come si legge su Il Giornale, ha il 20% dei voti validi, pur avendo ricevuto meno firme dai consiglieri (43) rispetto a Emanuele Orsini (49), vicepresidente di Confindustria. Questo – riporta il quotidiano – significa che Assolombardia e Unione industriali Torino hanno già deciso chi portare avanti:
Ciò significa che il «sistema» rappresentato da Assolombarda e dall’Unione industriali di Torino ha già deciso per tutti gli associati, come da tradizione (fatto salvo l’exploit di Antonio D’Amato nel 2000), quale cavallo portare al traguardo incurante delle diverse istanze che salgono dal mondo industriale.
Confindustria, i dubbi sull’elezione di Edoardo Garrone
Sampdoria, Il Giornale: Garrone in finale di Confindustria, ma il conflitto d’interessi…
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Il quotidiano pone l’attenzione sul rischio di avere un presidente “autoreferenziale rispetto alle istanze del solo Nord”, che potrebbe, quindi, “nuocere alla rappresentatività del sistema”. I tre saggi di Confindustria (Mariella Enoc, Andrea Moltrasio e Ilaria Vescovi) hanno inviato una lettera al sistema associativo per evitare che il conflitto tra i quattro candidati (Emanuele Orsini, Antonio Gozzi, Edoardo Garrone e Alberto Marenghi) arrivi all’esterno:
Vogliamo richiamare, in particolare, l’impegno ad esprimere ed a rappresentare le proprie opinioni sul rinnovo della presidenza nell’unica sede statutariamente deputata – rappresentata dalla nostra commissione – con la massima attenzione alla riservatezza sui contenuti delle audizioni e degli orientamenti espressi.
Ci sono i dubbi, punti interrogativi, sul conflitto di interessi di Garrone:
Imprenditore dell’energia in un sistema che di energia vive o che vuole mantenere entrambe le cariche di leader confindustriale e presidente del quotidiano di riferimento saranno ricoperti da una coltre di nebbia.
Continuano, dunque, i dubbi intorno a questa elezione, con Garrone ormai sicuro di un posto in finale…