Dalla conferma di Andrea Pirlo al mercato, gli errori che hanno portato la Sampdoria in questa situazione di classifica
Dopo 28 partite la Sampdoria si trova ancora al quindicesimo posto con 30 punti. Gli stessi del Brescia e del Sudtirol che, al momento, si giocherebbe il playout con il Mantova. La stagione è da considerarsi a tutti gli effetti fallimentare per ora, nella speranza – sempre più vana con il passare delle giornate – che si riesca a fare l’impresa di centrare i playoff.
I blucerchiati devono cambiare passo, ma, intanto, Il Secolo XIX ha analizzato i motivi di questa annata finora terribile. Ci sono state delle contraddizioni nella fase di costruzione della squadra. La conferma di Andrea Pirlo, arrivata per ragioni economiche con Pietro Accardi perplesso ha ritardato il primo cambio di allenatore.
Sampdoria, gli errori sul mercato pesano
Sampdoria, Il Secolo XIX, dal mercato alla conferma di Andrea Pirlo: tutti gli errori della stagione
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Poi il mercato estivo non all’altezza. I nuovi che stanno rendendno meglio sono Melle Meulensteen ed Ebenzera Akinsanmiro, mentre in tanti non hanno rispettato le attese: Gennaro Tutino e Massimo Coda su tutti. Tanto che a gennaio la squadra è stata nuovamente stravolta con ben 21 operazioni tra entrate e uscite.
Mancano le vittorie. Il nome Sampdoria da solo non porta alla vittoria e le contraddizioni e gli errori commessi stanno pesando su una stagione in cui i bucerchiati sono stati più spesso in zona retrocessione rispetto alle giornate passate nelle zone alte della classifica.