La Gazzetta dello Sport dà il voto al campionato della Sampdoria: grave insufficienza per i blucerchiati, che salutano la Serie A dopo 11 anni
Voto 3. Questo si merita la Sampdoria su La Gazzetta dello Sport che, al termine di un campionato lunghissimo, iniziato a metà agosto e terminato a inizio giugno, mette i giudizi a tutte e 20 le squadre di Serie A. E, per la stagione fatta, i blucerchiati non sarebbero potuti essere in una posizione diversa dall’ultima.
La stagione, al netto delle enormi difficoltà societaria, è iniziata male fin da subito. La scelta di andare avanti con Marco Giampaolo si è rivelata sbagliata e il tecnico di Giulianova, infatti, è stato esonerato dopo appena due punti in otto gare. Dejan Stankovic, arrivato al suo posto, non ha fatto meglio, con 11 punti in 29 partite.
Sampdoria, il voto alla stagione: finito lo “strazio”
Sampdoria, il voto alla stagione della Gazzetta: campionato straziante
LEGGI ANCHE Cessione Sampdoria, Marcello Pollio: Radrizzani? Offerta più vantaggiosa di Barnaba
“Allenatori allo sbaraglio” li definisce la rosea, all’interno di una società in profonda crisi e salvatasi dal fallimento per il rotto della cuffia.
Le due sessioni di mercato hanno contribuito a depauperare il valore della rosa, che ha ottenuto appena tre vittorie – l’ultima il 19 marzo – e dieci pareggi, concludendo con il peggior attacco (24 goal segnati) e la peggior difesa (71 subiti). Numeri da retrocessione, con la speranza che il nuovo ciclo targato Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi possa far ripartire la Sampdoria in fretta. Dopo un campionato definito “uno strazio”:
Uno strazio più che un campionato: 25 sconfitte. Due sessioni di mercato che hanno dissanguato tecnicamente la rosa, una crisi societaria infinita, due allenatori (Giampaolo e Stankovic) allo sbaraglio. Nulla: la B dopo 11 anni.