Semplici sta cercando di migliorare la fase difensiva della Sampdoria, ma ancora c’è lavoro da fare: i blucerchiati sono i peggiori in Serie B per goal subiti nel secondo tempo
L’obiettivo principale di Leonardo Semplici da quando è arrivato alla Sampdoria, ribadito più volte proprio dal tecnico blucerchiato, è stato quello di blindare la difesa. E in parte c’è riuscito: sono 10 i goal presi dalla sua squadra nelle 11 partite da quando lui è alla guida, meno dei 27 subiti nelle precedenti 17 gare. E, nelle ultime 4, sono 3 i clean sheet che l’allenatore fiorentino ha portato a casa. Ma ci sono ancora molti margini di miglioramento, sia nella fase offensiva sia in quella difensiva.
Per esempio, ancora non è diminuito il trend dei tiri subiti, che vede la Sampdoria come la peggiore della Serie B. In 27 giornate sono 397 le conclusioni concesse agli avversari. E, curiosamente, il prossimo avversario, il Bari, è la penultima in campionato, con appena uno di meno. Quella del San Nicola sarà quindi una gara tra due squadre che ancora lasciano arrivare al tiro troppo spesso chi le affronta.
C’è poi un dato in cui, invece, Sampdoria e Bari sono distanti, ma i blucerchiati restano ancora i peggiori. Quello sui goal subiti nel secondo tempo. Perché la squadra di Semplici ne ha presi 25, più di tutte le altre della cadetteria. E significa che due goal su tre arrivano proprio nella seconda parte di gara.
Sampdoria, la difesa si scopre: nel secondo tempo Semplici subisce 2/3 dei goal, maglia nera in Serie B
Sampdoria, incubo secondi tempi: Leonardo Semplici ha il dato peggiore della Serie B. Il focus
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E l’attuale allenatore ancora non ha saputo migliorare questo trend. Sui 10 goal subiti dalla Sampdoria con Semplici in panchina, 7 sono arrivati nei secondi tempi, perfettamente in linea con i dati della stagione in generale. Un calo di rendimento che è lievemente riflesso anche dall’attacco, con i goal fatti nella prima frazione che sono 16 e quelli nella seconda 14.
Un calo che potrebbe essere motivato dalle difficoltà che ha avuto Semplici nell’avere ricambi in difesa, in particolare all’inizio della sua avventura a Genova, quando c’era forte emergenza. Oppure con la stanchezza più mentale della squadra, magari con la difficoltà a mantenere alta la concentrazione per tutta la gara. Anche se il maggior numero di reti subite arriva nella prima mezz’ora del secondo tempo (18), quando cioè si è appena rientrati nello spogliatoio.
Insomma, Semplici ha già portato miglioramenti nella fase difensiva, assecondando il suo principale obiettivo da quando è arrivato. Ma, come ha detto lui più volte, la strada è ancora lunga e c’è da lavorare.