La Sampdoria ha inviato alla Camera di commercio di Genova la documentazione necessaria per l’istanza di composizione negoziata.
Presentata l’istanza di composizione negoziata alla Camera di commercio di Genova, da parte della Sampdoria. Il club di Corte Lambruschini ha completato tutto i documenti necessari e li ha inviati in formato telematico, come prevede il “Codice della crisi d’impresa” in vigore dal 2019, l’istanza di apertura della composizione negoziata della crisi (CNC).
Sampdoria, l’istanza di composizione negoziata: una mossa obbligata
Sampdoria, inviata l’istanza di composizione negoziata. I dettagli
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Lo riporta Primocanale. E adesso i tre saggi dell’ente camerale di Garibaldi hanno per legge 48 ore per nominare il professionista (indicato dal decreto legislativo di riferimento con il termine “esperto”) che, perfezionata l’accettazione, affiancherà il CdA blucerchiato nei negoziati con gli interlocutori istituzionali.
Da venerdì poi l’esperto lavorerà, per interfacciarsi con le banche e gli enti di credito e insieme agli altri amministratori proverà a risolvere la crisi in cui la Sampdoria stagna ormai da mesi. Una scelta obbligata quella dell’istanza di composizione negoziata. Per garantire la continuità aziendale e prolungarne il più possibile la sopravvivenza con le sue stesse gambe della società.
Una soluzione che era stata paventata nei giorni scorsi. Si tratta dunque di una mossa che il Cda farà per provare a dare comunque una prospettiva alla Sampdoria. Che al momento non vede ancora la luce sul fronte cessione.