Alex Ferrari suona la carica in vista della sfida tra Sampdoria e Juventus di lunedì 22 agosto: il difensore punta sull’aspetto mentale e crede negli attaccanti
Contro la Juventus sarà ancora Alex Ferrari a guidare la difesa della Sampdoria insieme a Omar Colley. Marco Giampaolo ha battezzato loro come titolari del reparto difensivo e toccherà a loro l’arduo compito di fermare Dusan Vlahovic, partito fortissimo con due reti nella prima di campionato col Sassuolo.
Al Secolo XIX il centrale, che era in campo nella vittoria per 2-0 del 26 maggio 2019, ha parlato proprio dell’intesa con il compagno di reparto. Questa potrebbe essere la chiave per fermare il centravanti serbo:
Con Omar ci capiamo al volo, è un fratello per me. Ci toccherà Vlahovic cliente molto scomodo, lo abbiamo sfidato quando era in viola, proveremo a contenerlo.
L’aspetto mentale sarà decisivo per Ferrari. La Sampdoria dovrà entrare in campo consapevole di poter fare risultato, senza – dunque – partire battuta già prima del fischio di inizio:
Non bisogna entrare in campo già sconfitti ma con la voglia di provare a vincerla. La Juve ha tanta qualità, dovremo compensare con la cattiveria agonistica. Giampaolo ci dice sempre che tutte le partite sono difficili ma che tutte vanno giocate, bisogna sempre uscire a testa alta come con l’Atalanta. Metteremo tutta la rabbia che ci è rimasta dentro.
Sampdoria-Juventus, Ferrari crede negli attaccanti
Verso Sampdoria-Juventus, Ferrari: serve cattiveria. Ecco chi può essere decisivo
LEGGI ANCHE Verso Sampdoria-Juventus, Bereszynski recuperato: giochiamo in dodici…
Anche perché Marassi potrà fare la sua parte. La Gradinata Sud è pronta a ribollire e a spingere i ragazzi di Giampaolo anche oltre i propri limiti. Per tornare al successo che manca proprio dal 2019:
Ricordo l’atmosfera di Marassi, lo stadio pieno: sono le partite che tutti vogliono giocare. Se poi le vinci è ancora più bello.
Ferrari ha grande fiducia nel reparto d’attacco. Ciccio Caputo ha dimostrato di essere caldo con l’Atalanta, ma anche Manuel De Luca e Fabio Quagliarella sono entrati bene:
Abbiamo qualità nel reparto offensivo e li vedo tutti molto carichi. Caputo il suo goal lo aveva fatto, annullato ingiustamente. De Luca e Quagliarella sono entrati bene, con grande voglia di fare gol. Fabio ha 40 anni e la cazzimma di un ragazzino di 20, è un esempio. Io in goal? I miracoli non succedono sempre. Sui piazzati ci provo, sarebbe un sogno segnare di nuovo, soprattutto con la Juve.