La Juventus è una squadra versatile, che sa prendersi ciò che vuole. Ma Giampaolo non vuole che la Sampdoria ceda facilmente. Le parole del tecnico blucerchiato.
Dopo due partite consecutive fuori casa, è giunto il momento per la Sampdoria di rientrare al Ferraris. Contro la maledizione delle sconfitte lontano dalle mura amiche, i blucerchiati dovranno reagire all’onta subita a Udine nello stadio dove hanno sempre vinto finora con Marco Giampaolo in panchina.
Ma l’impresa non sarà delle più semplici, perché di fronte c’è una Juventus in ottimo stato di forma. Una squadra che arriverà a Genova per centrare la terza vittoria consecutiva. E che, a detta dello stesso Giampaolo, ha il pregio di sapersi prendere ciò che vuole.
La Juventus è una squadra che sa pigliarsi le cose che vuole prendersi e non lo dico io. Lo dice la sua storia, lo dice il campionato che sta conducendo. Allegri l’ha rimessa in rotta dopo un inizio così così oggi la squadra è forte e consapevole. Ma io mi appello sempre a prestazione e collettivo, non puoi giocare con la Juventus sul piano individuale, non puoi non fare una prestazione all’altezza e poi il livello di attenzione in queste partite non può mancare. La Juve è una squadra che se deve spingere 50 spinge 50, se deve spingere 80 spinge 80, se deve gestire sa gestire. E’ una squadra che ha la consapevolezza di come giocare le partite.
Sampdoria-Juventus, Giampaolo non crede ai pronostici

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Marco Giampaolo avvisa la sua Sampdoria, perché per affrontare una Juventus così determinata e camaleontica servirà ancora più voglia di andare a conquistare il risultato. Da ora in avanti per i blucerchiati saranno solo battaglie e il tecnico non vuole guardare in faccia a nessuno. Neanche ai pronostici della vigilia:
Ultimamente ha incontrato squadre con atteggiamenti tecnico tattici diversi dalle altre ma la Juve l’ha sempre portate a casa. Quindi significa che la Juve sa prendersi le cose dentro la partita. Ma non significa niente perché da quando sono arrivato dico che le partite vanno giocate senza guardare in faccia l’avversario e quando mi incazzo è perchè voglio far passare questo concetto. Non esistono e non devono esistere partite da pronostico
Giampaolo, insomma, mette in guardia la sua squadra da una Juventus che sa andare a prendersi ciò che vuole. E lancia un messaggio implicito ai giocatori: anche la Sampdoria deve imparare ad andare a prendersi ciò che vuole.