Massimo Ferrero sta cercando i 35 milioni per la ricapitalizzazione: la Sampdoria, entro il 16 febbraio, deve saldare tre mesi di stipendi…
Sul campo la Sampdoria deve conquistare i punti necessari per salvarsi sul campo dell’Empoli. La trasferta del Castellani è troppo importante per cercare di restare aggrappati alla permanenza in Serie A, al momento molto difficile. Fuori anche la situazione societaria continua a preoccupare.
Massimo Ferrero è alla ricerca del finanziamento da 35 milioni per poter sottoscrivere l’aumento di capitale all’ordine del giorno dell’Assemblea degli azionisti, in programma, nelle ultime due convocazioni, il 20 gennaio e il 2 febbraio. I soldi servono al club per la gestione ordinaria. Incluso il rispetto delle scadenze fiscali e non solo.
Sampdoria, preoccupazione per gli stipendi…
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La Sampdoria deve pagare la quarta tranche della rateizzazione del debito con il fisco – circa un milione – ma soprattutto deve pagare, entro il 16 febbraio, tre mensilità di stipendi ai giocatori (ottobre, novembre, dicembre). La cifra, al lordo, ammonta a circa 10 milioni di euro e il saldo serve a evitare penalizzazioni che, nella posizione di classifica del club, sarebbero molto gravi.
Anche La Gazzetta dello Sport fa emergere la sua preoccupazione sulla vicenda, due giorni dopo il comunicato di Merlyn Advisor. Il quale aveva parlato di “fallimento del piano Banca Sistema”. La rosea scrive:
L’ultimo segnale è arrivato da Merlyn Advisors, che si era proposto per rilanciare la Samp, ma è stato respinto da Ferrero: ha parlato di «fallimento» del piano di ricapitalizzazione che sta portando avanti la proprietà, alla ricerca di 35 milioni cash per salvare la stagione e rispettare la scadenza di febbraio per gli stipendi dei tesserati.