La Sampdoria, dopo l’omologa del piano di ristrutturazione, deve pensare anche a salvare la classifica e la stagione, come scritto dall’edizione genovese de La Repubblica
La Sampdoria è salva. L’omologa del Tribunale di Genova per il piano di ristrutturazione del debito consentirà ad Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi di ultimare gli aumenti di capitale e diluire, così, ulteriormente le quote della Sport Spettacolo Holding di Massimo Ferrero. E chiudere definitivamente una delle pagine più oscure della storia del club blucerchiato.
I problemi, però, come scrive l’edizione genovese de La Repubblica, non sono certo finiti. Gli aumenti di capitale servono a mettere in sicurezza la società, con i pagamenti dei debiti e l’affronto delle spese correnti. Ma, per salvare una classifica che vede la Sampdoria penultima, servirà anche altro.
Sampdoria, La Repubblica: ora la classifica
Sampdoria, La Repubblica: società salva, ora tocca alla classifica
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La squadra di Pirlo ha bisogno di migliorare la qualità, ma senza grandi investimenti sarà complicato. La Sampdoria potrebbe puntare sugli scambi e, magari, su qualche colpo a zero che possa, veramente, dare una sterzata alla squadra. Con la speranza che, da qui a gennaio, le cose per Pirlo e per i suoi ragazzi possano cambiare in modo importante.
La Sampdoria ha bisogno di vincere già contro il Cosenza per smuovere la classifica e per trovare i due punti a distanza di due mesi dall’ultima – e unica – volta in questa stagione.