La Sampdoria di Andrea Sottil è in ripresa. I dati, i numeri dicono che quella costruita da Accardi dovrebbe stare in un’altra posizione
In ripresa: è così che si può sintetizzare il particolare momento storico che sta vivendo la Sampdoria in questa stagione, iniziata come, probabilmente, peggio non si poteva, culminato poi con l’esonero di Pirlo e la decisione di affidare la nuova guida tecnica a Sottil.
La partenza, come dicevamo, è stata da vero film horror: il pareggio in casa del Frosinone alla prima giornata aveva lasciato delle valutazioni sia positive che negative, mentre le due sconfitte di fila poi con Reggiana, peraltro in casa, e a Salerno, avevano cominciato a scatenare i primi malumori, convincendo la società a sollevare Andrea Pirlo dall’incarico.
Una situazione che, però, con l’arrivo di Andrea Sottil in panchina dalla quarta giornata in avanti, non è affatto migliorata. Prima è arrivato un pareggio a reti bianche tra le mura amiche nella sfida con il Bari e poi un’altra prestazione di basso livello in casa del Cosenza, con l’ennesima sconfitta con il risultato di 2-1. Una settimana dopo ecco i primi tre punti della stagione, giunti nel match contro il Sudtirol. È stato probabilmente questo il primo passo verso un netto cambiamento soprattutto a livello psicologico, che si è concretizzato poi nel pazzo derby del secondo turno di Coppa Italia, che ha visto i blucerchiati vincere ai rigori. Gli effetti del derby si sono fatti sentire anche nella trasferta vittoriosa di Modena, mentre poi il match casalingo (sconfitta per 2-1) contro la Juve Stabia sembra aver riaperto alcune problematiche piuttosto evidenti.
Alcune statistiche interessanti sul campionato della Samp fino ad ora
Diamo uno sguardo ad alcuni numeri inerenti il cammino percorso fino a questo momento, grazie a una serie di dati e statistiche della Sampdoria su sbancobet. Il rendimento al Marassi non è stato certamente quello di una squadra che aspira alla promozione. Una sola vittoria, un pareggio e due sconfitte, lo stesso ruolino di marcia delle partite in trasferta. È necessario fare meglio, anche in riferimento ai gol segnati, con la differenza reti addirittura negativa, a testimonianza delle difficoltà nel trovare la porta in questa prima parte di stagione. Solo due clean-sheet testimoniano ancora una difficoltà nella squadra nel trovare la giusta compattezza in fase difensiva, Sottil dovrà lavorare ancora molto sotto questo aspetto.
Il valore della rosa non rispecchia la posizione in classifica
Sampdoria, la squadra di Andrea Sottil è in ripresa. L’analisi
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Non c’è dubbio che le cifre che sono state spese durante il calciomercato estivo avrebbero fatto pensare a un campionato decisamente differente da parte della compagine blucerchiata. Detto questo, le ambizioni della società non sono minimamente cambiate, nonostante questo inizio da brividi. L’obiettivo è tornare subito in serie A, non c’è dubbio.
D’altro canto, la fortuna vuole che siamo ancora in una fase iniziale della stagione e c’è tutto il tempo per agguantare la zona playoff, che in realtà dista solamente tre punti. Insomma, il tempo è dalla parte della Sampdoria, ma è chiaro che bisogna apportare dei miglioramenti e renderli efficaci il prima possibile. Sottil potrà contare, in questa fase della stagione, anche finalmente sul talento Pedrola. E potrebbe essere davvero lui il gioiello in grado di trascinare la Sampdoria verso una serie di risultati decisamente più in linea con le ambizioni estive.
In attacco, in effetti, la Sampdoria non deve certo apportare dei correttivi, dal momento che si è assicurata in estate una coppia gol come quella formata da Coda e da Tutino, che nella scorsa stagione hanno segnato la bellezza di 36 gol insieme nel campionato cadetto. Il salto di qualità, però, potrebbe davvero passare dai piedi e dalle giocate del canterano del Barcellona, che ha tutte le carte in regola per alzare il livello di tutta la squadra e del gioco blucerchiato.
Sampdoria, Andrea Sottil ha recuperato Kasami
Non solo, dal momento che finalmente è tornato disponibile anche un altro giocatore che potrebbe fare la differenza in campo per Sottil. Si tratta del macedone, ma con passaporto svizzero, Kasami. La condizione ora è finalmente migliorata e serviranno anche le sue peculiarità in mezzo al campo per dare maggiore verve ad una zona in cui la Samp ha fatto decisamente fatica in questo inizio di stagione. Serve un guerriero, anche se Sottil non si smuoverà di sicuro dal suo modulo preferito, ovvero il 3-5-2. Kasami potrebbe essere inserito in un centrocampo a tre, nella zona di destra, insieme a Yepes in mezzo al campo e ad Akinsanmiro a sinistra.
Dando uno sguardo ai nuovi acquisti, non c’è dubbio che quello finora più interessante è Meulensteen. Si tratta di un difensore centrale di nazionalità olandese, ma con passaporto inglese, che ha fatto tutta la trafila delle giovanili con il Manchester United e ha le caratteristiche anche per sostituire eventualmente Yepes, potendo contare su una rapidità più alta quando si tratta di verticalizzare il gioco. Ciò non toglie, sempre ovviamente se Sottil lo dovesse ritenere opportuno, che Meulensteen possa giocare anche insieme a Yepes. Insomma, quel che è certo è che dovrebbe ottenere un minutaggio più alto nel corso delle prossime partite.