Ivan Strinic ha ricordato la sua avventura alla Sampdoria, ecco che cosa ha detto della squadra blucerchiata in un’intervista
Una sola stagione alla Sampdoria, ma una di quelle che non puoi scordare. E’ tornato a parlare del suo breve periodo in blucerchiato, Ivan Strinic. Lo ha fatto intervistato dal portale ilposticipo.it. Ecco le sue parole:
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La mia avventura alla Sampdoria è stata strana, la prima parte, i primi sei mesi sono stati perfetti. Ho giocato sempre, mi piacevano sia la città che la gente. Avevo un solo anno di contratto, poi però la società non mi ha più parlato di rinnovo, nemmeno il direttore sportivo per cercava per il prolungamento.
Allora parlai con il mio agente, gli dissi che dovevo trovare un’altra squadra, dato che la Sampdoria non era più intenzionata a tenermi in squadra. Poi è arrivata l’offerta del Milan e il resto lo conoscete.
La storia di Ivan Strinic e la Sampdoria è una di quelle particolari. Arriva a Genova nell’estate del 2017, nell’affare che porta Duvan Zapata a Bogliasco. Un acquisto obbligato quello del terzino, un giocatore fuori budget per per le casse blucerchiate. Nonostante l’accordo annuale però Marco Giampaolo lo lancia titolare sin dal suo arrivo. Non può fare altrimenti, è il più forte.
Poi però arrivano i problemi, in serie, uno dopo l’altro. compreso l’accordo con il Milan nel febbraio del 2018. Una decisione che gli costerà cara, perché la società di Corte Lambruschini, nonostante un buon girone d’andata, decide di lasciarlo in panchina e fare spazio a Murru.