L’errore di Gianluca Aureliano, che in Sampdoria-Lazio ha negato un rigore a Quagliarella, costa caro al fischietto: voti ampiamente negativi sui quotidiani
Ancora una volta la Sampdoria è stata penalizzata da una decisione arbitrale. Era successo con l’Atalanta e il goal negato a Ciccio Caputo. Poi a Salerno con la mancata espulsione di Pasquale Mazzocchi ed è successo con la Lazio con un episodio più grave rispetto all’Arechi. Perché avvenuto sull’1-0 per i biancocelesti e perché si tratta di un rigore clamorosamente negato.
Alla mezz’ora Fabio Quagliarella viene colpito con un pestone in area da Adam Marusic e appare evidente la negligenza del biancoceleste. Gianluca Aureliano, però, non se ne accorge subito e viene richiamato al Var. L’arbitro guarda le immagini e sceglie di non assegnare il rigore alla Sampdoria, scatenando le polemiche e garantendosi dei voti ampiamente negativi sui quotidiani, escluso il Corriere dello Sport.
Sampdoria-Lazio, Aureliano bocciato: il rigore era netto
Sampdoria-Lazio, Aureliano la combina grossa: i voti dei quotidiani
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La Moviola di ClubDoria46 (Moviola del Club, Sampdoria-Lazio : Aureliano, un errore da rosso diretto) gli ha dato un senza voto, troppa la rabbia e troppo grave l’errore. Tra i principali quotidiani sportivi, invece, il più duro è Tuttosport, che ci va giù pesante con un secco tre:
Sul rigore non concesso a Quagliarella per la pedata di Patric (Marusic, ndr) sbaglia due volte: prima quando non lo concede in campo e poi quando – richiamato dal Var Guida – non indica il dischetto neppure dopo aver visto le immagini.
La Gazzetta dello Sport è concorde nell’affermare che fosse rigore. Giudica, però, la prestazione di Aureliano da cinque, liquidando in poche parole l’episodio del penalty negato ai blucerchiati:
Oltre all’episodio del rigore reclamato nel primo tempo dai blucerchiati, tollera qualche rudezza di troppo su entrambi i fronti, accendendo così un po’ troppo gli animi in campo soprattutto nel concitato finale di una gara che in realtà è a tratti dura e molto combattuta, ma mai veramente cattiva.
Fa discutere, invece, il giudizio del Corriere dello Sport. Per il quotidiano romano il rigore non c’è e la prestazione di Aureliano è da 6,5:
Ruota tutto attorno all’OFR sulla caduta di Quagliarella, sulla quale c’è una sola certezza, ovvero che non è rigore. Tesi contrastanti: errore di Guida (ahia…) o eccesso di zelo, non avendo capito cosa voleva dire Rocchi quando a Sportilia chiede «più VAR»?. Aureliano affronta le piccole tempeste di Samp-Lazio con la calma tipica dei vecchi saggi. In controtendenza, una punizione fischiata alla Lazio al limite della propria area su Milinkovic, con la squadra di Sarri in ripartenza piena.