Prova dalle due facce per Quagliarella e Gabbiadini contro il Cagliari al Ferraris, ecco il punto sugli attaccanti della Sampdoria
L’attacco della Sampdoria ha due facce, quella di Fabio Quagliarella e dall’altro lato c’è quella di Manolo Gabbiadini. Prestazioni nettamente diverse quelle dei due attaccanti contro il Cagliari, sul prato del Ferraris.
Uno delude e non segna più, l’altro invece entra dalla panchina e la squadra Sir Claudio si accende. In 2 minuti prima pareggia, a firma Bereszynski, e poi la ribalta propio con una magia del numero 23 blucerchiato.
Andiamo con ordine. Il capitano viene lanciato ancora una volta tra i titolari dopo la stracittadina nell’ultimo infrasettimanale, e porta a casa un bottino misero, per un attaccante come lui. Un solo assist in 88′, fino a quando non esce per lasciare il posto a Mikkel Damsgaard.
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Sampdoria, le due facce dell’attacco: Gabbiadini e Quagliarella
Certo l’assist è stato fondamentale, perché ha portato al 2-1 proprio di Gabbiadini, ma la vena realizzativa di Fabio Quagliarella inizia a preoccupare. L’ultima segnata dal capitano risale allo scorso 14 febbraio contro la Fiorentina, sono passati ben 4 turni di campionato.
In questa stagione sono 8 le marcature realizzate dalla punta, con l’aggiunta di un assist, in 24 partite: 18 da titolare e 6 da subentrato.
Discorso diverso invece per Manolo Gabbiadini, che è tornato finalmente al goal contro il Cagliari. Il primo di questa stagione, l’ultimo risale all’anno scorso nel derby, il 22 luglio 2020. Partita persa per 1-2 con il Genoa.
Poi i tanti problemi accusati a partire dall’estate, dalla preparazione in vista del campionato saltata, così come le amichevoli pre-stagionali. Problemi muscolari a cui poi si è aggiunta anche l’ernia inguinale, l’operazione e l’iter post operatorio.
Il peggio però è alle spalle. Ranieri con il Cagliari lo ha lanciato nella mischia nel secondo tempo e lui ha cambiato la squadra. Bentornato Gabbia.
