Nicola Legrottaglie ha confermato che presto arriverà alla Sampdoria un amministratore delegato per controllare il budget
La Sampdoria, dopo il passaggio di proprietà da Massimo Ferrero al duo composto da Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi, non ha ancora definito in toto il suo organigramma. All’appello, infatti, mancano ancora il direttore sportivo e l’amministratore delegato, che dovrebbe arrivare presto.
La conferma è arrivata direttamente da Nicola Legrottaglie, uomo di riferimento della nuova proprietà e head of performance della Sampdoria. All’edizione genovese de La Repubblica il dirigente ha parlato anche di tempi brevi per l’ad:
Presto avremo un amministratore delegato per controllare il budget, mi aiuterà a lavorare meglio.
Sampdoria, Legrottaglie: non solo l’amministratore, confronto giornaliero con Mancini
Sampdoria, Legrottaglie conferma: presto un nuovo amministratore delegato
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Legrottaglie ha poi spiegato in cosa consiste il suo ruolo. In 25 anni di calcio, tra il campo e fuori, Nicola ha svolto diverse mansioni, cercando di mettere sempre al centro il benessere dei compagni e dell’intero gruppo. Come raccontato nell’aneddoto su cosa successe quando giocava alla Juventus:
Non sapevo come avrei reagito al cambio di ruolo. Ho un grande vantaggio, 25 anni in uno spogliatoio, ho già rivestito tanti ruoli. Da calciatore mi piaceva intervenire per il benessere dei compagni. Nella Juve notai che serviva un rinnovamento. Andai dal dottor Agricola, responsabile dell’area medica, e gli chiesi qualcosa per creare un entusiasmo nuovo nel lavoro quotidiano. Da allenatore ho approfondito le dinamiche tecnico tattiche.
Il confronto quotidiano è soprattutto con Andrea Mancini. Il figlio di Bobby Goal non è, da organigramma, il direttore sportivo, ma potrebbe presto ricoprire questa mansione anche a livello ufficiale:
Mi confronto giornalmente con Andrea Mancini, pur non essendo un direttore sportivo. Mi trovo bene.