Manuel De Luca in formato inarrestabile, la Sampdoria si gode il suo bomber che in Europa ha sbaragliato la concorrenza nell’ultimo mese
Manuel De Luca non si ferma più. L’attaccante della Sampdoria ha deciso con la tripletta numero uno in carriera la partita contro la Ternana, riuscendo a bissare il goal a Marassi trovato per la prima volta contro l’Ascoli poche settimane prima. E’ salito a 9 goal in campionato, conditi da 4 assist, diventando il miglior realizzatore dei blucerchiati. E non solo.
Perché nell’ultimo mese De Luca si è consacrato anche come il miglior bomber d’Europa. Quello che fino a qualche mese fa poteva sembrare impossibile, vedendo che il ragazzo ancora non riusciva a trovare la prima rete in maglia Sampdoria, è diventato improvvisamente realtà. Il classe 1998, soprannominato “Il cigno di Bolzano“, col passare dei mesi ha lavorato su se stesso, andando avanti nonostante le difficoltà, giocando per la squadra e godendo della fiducia di Andrea Pirlo. Che ora sta ripagando con una quantità di reti che lo incoronano in una particolare statistica.
Sampdoria, 7 goal in un mese: De Luca davanti a tutti
Sampdoria, Manuel De Luca re del goal: nessuno in Europa come lui. Il dato
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Secondo quanto rivelato da Sky Sport, a partire dal 23 febbraio, giorno della partita contro il Cosenza, nessuno nei top 5 campionati europei (Italia, Francia, Inghilterra, Spagna, Germania) e relative seconde divisioni ha segnato più di lui. De Luca, da quella gara del Marulla, ha timbrato 7 volte il cartellino e nessuno è riuscito a fare meglio tra Serie A e B delle 5 migliori leghe del continente. Considerata nel mezzo la pausa Nazionali, è come se queste marcature siano arrivate nel giro di un mese.
Un dato che rivela quanto la trasformazione di De Luca sia disarmante. Un fuoco di paglia o adesso l’attaccante ha mostrato la sua vera natura? Da quando si è sbloccato, a metà dicembre con la Reggiana, ci ha messo un po’ per segnare a raffica. Ma ora non manca quasi mai l’appuntamento con la rete. Ora è diventato quasi una sentenza.
Ciò che conta è che Pirlo lo ha sempre difeso, lo ha sempre schierato elogiandone il lavoro fatto per la squadra. Adesso il suo 9 lo ripaga a suon di goal. Quelli che ha segnato in ogni modo, dal rigore al tiro al volo passando per il colpo di testa. Quelli che, da febbraio ad oggi, lo incoronano come il bomber più prolifico dei migliori campionati in Europa.