L’arbitro di Cremonese-Sampdoria, Fabio Maresca, ha ricevuto voti molti diversi dai giornali sportivi, con sufficienze e non…
La vittoria della Sampdoria allo stadio Zini di Cremona ha riportato finalmente il sereno in casa blucerchiata, almeno pur un po’ di giorni. Dopo la rete della vittoria di Omar Colley, i tifosi della maglia più bella del mondo sono poco interessati all’arbitro della gara, il signor Fabio Maresca della sezione di Napoli.
Il quale però, merita un’analisi attenta, visto che la sua prestazione è di difficile lettura. Lo si capisce anche dai voti di tre giornali: La Gazzetta dello Sport, Tuttosport ed Il Secolo XIX. Tre valutazioni diverse per ogni quotidiano dell’operato del direttore di gara della sfida dello Zini…
Dall’insufficienza alla promozione, Maresca giudicato dai giornali…
Sampdoria, Maresca promosso o bocciato dai giornali? I voti
Partiamo dalla Gazzetta, con la rosea che assegna a Maresca una sufficienza. Il suo 6 è così giustificato:
C’è al 4′ del primo tempo il rigore per la Cremonese (pestone di Amione su Okereke), qualche dubbio su una trattenuta di Lochoshvili su Sabiri al 10′ della ripresa
Decisamente meno benevoli gli altri due quotidiani. Per Il Secolo, Maresca è da 5,5:
Per il rigore ha bisogno del VAR: il pestone di Amione su Okereke c’è anche se il pallone era già stato colpito dall’attaccante. Proteste Samp al 26′: Aiwu interviene fallosamente su Djuricic, lascia correre e la Cremonese ha una pericolosa chance in attacco. Lochosvili trattiene vistosamente Sabiri in area: poteva starci il rigore
Ci va ancora più giù pesante Tuttosport. Il quotidiano torinese, al fischietto di Napoli, affibbia un 5:
Giusto concedere il rigore su Okereke in avvio (richiamato dal VAR Fourneau), poi decide di sorvolare su due episodi in area – uno a danno del doriano Sabiri e uno sul cremonese Ciofani – che lasciano parecchi dubbi.