Massimo Ferrero si è avvalso della facoltà di non rispondere, la stessa dell’ex presidente della Sampdoria l’hanno fatta anche altri
Si è avvalso della facoltà di non rispondere Massimo Ferrero e la stessa scelta del Viperetta l’hanno fatto anche la sua ex moglie Laura Sini e il commercialista Aniello del Gatto. Nessuna risposta alle domande del gip del tribunale di Paola.
La stessa cosa dovrebbero fare anche la figlia Vanessa, il nipote Giorgio e l’autista di Ferrero. Secondo quanto riporta il portale Telenord. Secondo quanto riporta il Secolo XIX, adesso gli inquirenti lavoreranno per capire chi c’è dietro al fondo Pkb.
Sampdoria, Pkb era già finita sotto gli occhi degli inquirenti
Sampdoria, Massimo Ferrero non è l’unico a non rispondere al gip
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Pkb ha il 4,76% della Holding Max Srl, la società capogruppo, che detiene il 100% della Sport Spettacolo Holding Srl amministrata da Massimo Ferrero, a sua volta proprietario del 99,6% della Sampdoria. Ma finora è stato davvero difficile risalire all’identità degli amministratori del fondo.
E si prospetta anche la collaborazione tra la magistratura di Genova e quella di Paola. Perché la Pkb era già spuntata agli onori della cronaca, in una vecchia inchiesta nata proprio a Genova e che vedeva il fondo coinvolto in un’indagine che vedeva coinvolto anche Gabriele Volpi, ex patron dello Spezia e proprietario della Pro Recco.
La Pkb è suddivisa tra due banche, grazie alle quote societarie. Una a Lugano, in Svizzera e una a Milano. L’inchiesta quindi va avanti, mentre Massimo Ferrero aspetta una risposta all’istanza di scarcerazione avanzata dai suoi legali.