Massimo Ferrero vuole denunciare il Cda della Sampdoria per bancarotta preferenziale: l’ex presidente ha dato l’incarico a un avvocato
Massimo Ferrero non si ferma più. Dopo aver rilevato gratuitamente le quote di Holding Max da sua figlia Vanessa ora vuole regolare i conti con l’attuale Consiglio d’Amministrazione che ormai da mesi denuncia come principale colpevole dell’attuale posizione in classifica. Non a caso ha definito Marco Lanna il peggior presidente della storia blucerchiata.
Qualcuno potrà essere d’accordo con questo pensiero. Ma certamente nessuno è d’accordo con la volontà dell’attuale proprietario di far saltare il Cda blucerchiato con conseguenze non ancora chiare, almeno secondo gli esperti che siedono al tavolo del comando…
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L’attuale proprietario della Sampdoria avrebbe nominato, secondo Maurizio Michieli, un proprio avvocato, il professore universitario Pieremilio Sammarco. L’avvocato è stato incaricato di valutare l’esistenza dei presupposti per denunciare il Cda del (presunto) reato di bancarotta preferenziale. “Così ci vedremo chiaro una volta per tutte“, ha detto a Telenord l’ex presidente.
Questo reato può punire chi, in modo volontario, sceglie di soddisfare alcuni creditori invece di altri, violando così la “par condicio creditorium”. Come scrive Telenord, è facile incappare in questo tipo di reato:
E’ uno di quei reati fallimentari in cui più facilmente si può rischiare di incappare: è il caso, ad esempio, dell’imprenditore che soddisfi, con le ultime risorse finanziarie che gli sono rimaste, i creditori più insistenti a scapito di altri più “accomodanti”.