Non si esclude una volontà di Massimo Ferrero di tornare a occuparsi da più vicino delle vicende della Sampdoria: si rischia molta confusione
Massimo Ferrero e la Sampdoria. Nonostante il “viperetta” non sia più presidente del club e abbia ancora l’interdizione da ogni carica sociale, la sua famiglia rimane l’azionista di maggioranza. In attesa della cessione, dunque, l’attuale cda si è dovuto formalmente confrontare con lui per rendere nota la scelta di Dejan Stankovic.
La presenza di Ferrero, come scritto dal Secolo XIX, ha creato dei malumori nei membri del cda e ha portato a un po’ di confusione. Lo stesso Claudio Ranieri ha voluto sottolineare questo aspetto con le motivazioni che lo hanno portato a dire “no” a un possibile ritorno alla Sampdoria (Sampdoria, Ranieri: veto di Ferrero? Mi ha dato fastidio…).
Sampdoria, confusione sul ruolo di Massimo Ferrero
Sampdoria, Massimo Ferrero vuole tornare. Gli scenari
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Il cda in questi mesi si è sempre mosso in maniera indipendente. Con, come si legge, una completa autonomia nel rispetto della suddivisione delle deleghe. Gli scenari, però, in attesa della cessione potrebbero cambiare.
La sensazione è che Ferrero possa voler tornare a seguire da vicino le vicende blucerchiate, aspettando anche la decadenza dell’interdizione da ogni carica sociale, richiesta dai suoi avvocati nel corso del processo di Paola, generando così confusione. Come, peraltro, un po’ percepito dall’esterno.
Nella giornata di ieri (martedì 4 ottobre, ndr) ha anche incontrato Dejan Stankovic a Milano, sorprendendo Marco Lanna e i suoi collaboratori. Che, negli ultimi mesi, hanno lavorato con dedizione e professionalità per risollevare la Sampdoria e per riavvicinarla ai tifosi dopo i disastri della gestione Ferrero.