Matteo Manfredi ha stabilito il monte-ingaggi per la prossima stagione della Sampdoria: l’eccedenza sui dieci milioni sarà coperta
Dopo aver passato un anno tra i 27 e i 25 milioni di monte-ingaggi, la Sampdoria è chiamata a ridurre i suoi stipendi. La Serie B, che per le neo-retrocesse prevedeva un salary-cap di 24 milioni, quest’ann ha fissato il tetto per le squadre rimaste in B di dieci milioni. Pochi se si vuole puntare in alto.
Le squadre possono superare la cifra, coprendo i 40% dell’eccedneza con una garanzia, anche se saranno soldi che rientreranno man mano che verranno saldati gli stipendi. E la Sampdoria di Matteo Manfredi ha intenzione di eccedere rispetto al tetto da dieci milioni.
Sampdoria, monte-ingaggi da 18 milioni
Sampdoria, Matteo Manfredi ha deciso il monte-ingaggi. La cifra
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Stando a quanto riporta Il Secolo XIX, il presidente avrebbe fissato a diciotto milioni il budget per il monte-ingaggi. Una cifra in cui Pietro Accardi dovrà far rientrare i nuovi acquisti e che il dirigente dovrà essere bravo a raggiungere liberandosi degli stipendi troppo pesanti. Basta pensare che il solo attacco pesa sulle casse per 5,2 milioni lordi.
Poi ci sono anche i contratti di Valerio Verre, Andrea Conti, Alex Ferrari da sistemare. Con i primi due destinati all’addio e il terzo a rimanere, ma solo con un rinnovo con spalmatura dell’ingaggio.