La Sampdoria non andrà in ritiro, il presidente Manfredi ha deciso di non andare per vie drastiche, in panchina confermato Semplici per il momento
La Sampdoria non andrà in ritiro. Il presidente Matteo Manfredi ha deciso di non adottare misure drastiche per cercare di risolvere la situazione in casa blucerchiata, dopo che la sconfitta col Frosinone ha provocato uno scossone non da poco.
Forse è proprio per questo che il patron del club ha deciso di non creare ancora più subbuglio interno ed esterno: niente ritiro punitivo per la Sampdoria, niente terzo cambio in panchina. Manfredi ha ribadito la scelta che lui, Nathan Walker, Alessandro Messina e Pietro Accardi hanno fatto all’interno del Luigi Ferraris immediatamente dopo la batosta col Frosinone. E infatti è il tecnico fiorentino ad aver guidato la ripresa degli allenamenti a Bogliasco domenica 30 marzo, con una seduta di scarico che è servita più che altro a guardarsi in faccia dopo il 3-0 col Frosinone.
Sampdoria, Manfredi non manda la squadra in ritiro. Semplici per ora confermato
Sampdoria, Matteo Manfredi ha deciso: niente ritiro. E su Semplici…
Semplici, dunque, ha diretto l’allenamento di scarico post partita a Bogliasco ed è rimasto la guida tecnica della Sampdoria, anche se non è ancora certo che resti lui in panchina in questa settimana. La decisione di non mandare la squadra in ritiro per evitare altri scossoni fa pensare che possa essere confermato almeno fino allo Spezia, sua ex squadra e avversario in una partita delicatissima, peraltro già carica emotivamente per la rivalità tra le due tifoserie.
Ma la giornata è stata densa di riflessioni a freddo per Manfredi, che ha ragionato a lungo su cosa fare per cercare di risollevare il momento in casa Sampdoria. Agendo soprattutto in prima persona, indizio sul fatto che il ruolo di Pietro Accardi sia molto più marginale ora rispetto a prima. La situazione, quindi, resta per ora stazionaria: niente ritiro e Semplici al timone. Ma ancora le acque non sono calme.