Il presidente Matteo Manfredi ha riconsegnato la Sampdoria ai sampdoriani dando un futuro a questa squadra. Un futuro che ora si chiama salvezza
Dopo tanti errori la mossa giusta è arrivata. Finalmente, mi verrebbe da dire, tirando un lungo e sofferto sospiro di sollievo. Forse per la prima volta Matteo Manfredi ha fatto quello che gli si chiedeva da settimane: il presidente.
Eh sì… perché la disperazione gli ha permesso di liberarsi di collaboratori e suggeritori e di assumere pieno potere decisionale. È cosi che Manfredi, in un soleggiato ma tormentato lunedì pomeriggio, prende i giusti colori dando un nuovo volto al quadro chiamato Sampdoria.
È troppo tardi? Sarà finalmente la svolta per un nuovo inizio? Non lo so e, ad oggi, neppure voglio perdere energie per pensarci, per ora mi basta svegliarmi con il cuore più leggero sapendo che, in questa lotta, mi volterò e vedrò solo volti che sanno di casa.
Sampdoria, il presidente Matteo Manfredi ha chiesto aiuto a Roberto Mancini
Sampdoria, Matteo Manfredi ha fatto per la prima volta il presidente! Ora c’è futuro…
Doveva cambiare l’aria a Bogliasco per alleggerire il peso di un impresa che avrebbe il sapore della rinascita e così è stato. Con una sola mossa la Sampdoria torna ad essere Sampdoria, e magicamente, nel momento più buio della nostra storia, si materializza il sogno più bello di sempre.
Chi ha fatto la storia di questa società potrebbe iniziare a scrivere un pezzo, forse ancora più importante, di una favola che torna ad essere blucerchiata.
Cuori forti e caldi per sabato pomeriggio. Da Marassi passa un treno chiamato FUTURO.