Anche Aleksei Mikhailichenko ha parlato della guerra tra Russia e Ucraina ecco cosa ha detto l’ex Sampdoria
Non si ferma la risposta del mondo del calcio alla Russia, niente Mondiali Qatar, oltre all’esclusione da tutte le competizioni internazionali. Non si ferma la protesta alla guerra scatenata da Putin all’Ucraina, tante le testimonianze, così come gli appelli.
Della situazione di Vladyslav Supriaha, arrivato a gennaio dalla Dinamo Kiev, abbiamo già parlato, restando però in ‘tema blucerchiato’ anche un ex Sampdoria ha voluto fare sentire la sua voce, attraverso una diretta su Facebook.
Aleksei Mikhailichenko, protagonista della squadra dello storico scudetto ha parlato di quanto sta accadendo nella sua Ucraina.
Sampdoria le parole di Mikhailichenko
Guerra Russia Ucraina, lo sfogo di Mikhailichenko
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Cari amici, cari ucraini. Congratulazioni. Ora sono nel centro di Kiev, vicino all’Opera Nazionale dell’Ucraina. Mi fa molto male vedere cosa stanno facendo questi barbari al nostro paese, alla nostra città.
Mi fa male vedere come viviamo. Ma noi viviamo e vivremo. Dio non voglia che viviamo in un paese che ricorda la Russia. Dio non voglia che un mostro come Putin governi l’Ucraina. Sono orgoglioso del nostro paese, del nostro esercito e del nostro popolo. Vinceremo sicuramente. Gloria all’Ucraina.
Parole riprese anche dal portale Primocanale e una presa di posizione forte quella dell’ex calciatore. Di recente Mikha aveva lungamente parlato con il presidente della Sampdoria e suo ex compagno Marco Lanna. Al centro dei discorsi il nuovo arrivo a Bogliasco: Supriaha.
Sembrano passati anni, invece erano solo poche settimane fa. Poi la guerra e le bombe hanno spazzato via tutto. Una normalità ormai lontana, adesso c’è la sopravvivenza, la fine del conflitto e soprattutto la resistenza. Le parole di Mikhailichenko sono inequivocabili.