La Sampdoria viene punita dal Var, dagli arbitri, da continui errori. Ma in società nessuno parla, nemmeno Matteo Manfredi…
Non mi piace mai parlare di arbitri, di Var, di errori. Figuriamoci di piani per distruggerci definitivamente o di complotti del Palazzo contro la Sampdoria. Ma ora basta. Basta davvero. Basta prendersela con noi, con la squadra di Andrea Pirlo. Gli errori sono tanti, troppi, continui. Sono errori pesanti che ci costati punti, posizioni in classifica.
Ora BASTA. Ma non dovrei esserlo io a dirlo. Non dovrebbero essere nemmeno i tifosi a scriverlo, a gridarlo dentro e fuori dal nostro stadio. No. Dovrebbe essere la società a dire qualcosa di forte, a battere i pugni sul tavolo. Quelli giusti. Naturalmente.
Ma da noi nessuno parla. Ci ha provato Andrea Mancini. Ma lo ha fatto con troppa tenerezza. Da bravo ragazzo. Un ragazzo educato, cresciuto a calcio e Samp. Ma non basta. Ci sarebbe voluto qualcosa di più forte
Non parlava il presidente Marco Lanna (o l’avvocato Antonio Romei) nemmeno un anno fa quando ci bastonavano ovunque. Per tante volte ingiustamente. Nessuno parla e il Palazzo ce la fa pagare. Il nostro salvataggio dà sempre fastidio. Ancora fastidio. Comincio a pensarlo seriamente.
Per qualcuno dovevamo fallire, scomparire. Ripartire dal basso. E in basso oggi siamo. Vicini alla zona playout, non a quella per risalire. Quello che speravamo, quello che credevo fosse possibile…
Sia chiaro dal carro non ci scendo. Io ci credo ancora. Ma serve un aiuto. Dal Var, dall’infermeria, e anche dal mercato. Soprattutto dal mercato. Paletti o no, indice di liquidità positivo o negativo che sia bisogna muoversi. Fare qualcosa.
E invece non si parla di niente. Avanti piano, in silenzio. Maledetto silenzio. Ma perché nessuno dice niente? Perché nessuno pretende un po’ di chiarezza?
Sampdoria, il Var ci continua a condannare…
Sampdoria, nessuno parla e il Var (o il Palazzo?) ce la fa pagare. Matteo reagisci, non porgere l’altra guancia…
LEGGI ANCHE Pagelle Sampdoria-Parma, Feliciani e il Var decisivi. Pirlo l’unico a protestare!
Intanto il Var ci condanna anche con il Parma. Condanna una squadra fragile mentalmente. Inevitabile sia così dopo tante, sempre troppe partite perse. Non per colpa di Pirlo. Ma di errori dei singoli. Errori decisivi.
Ma su questi non si può fare un dossier. Sarebbe meglio non farlo. Scopriremo che alcuni nostri giocatori sarebbe meglio non farli giocare, mandarli in Siberia. Ma questo è un altro discorso.
Il dossier sugli errori contro comincia a diventare un vero faldone di quelli che pesano. Per questo bisognerebbe iniziare a portarlo nel Palazzo che conta e cominciare a ricordare che noi siamo la Sampdoria, non la Lomgobarda.
Noi siamo la Sampdoria e meritiamo rispetto, considerazione, attenzione. Tutto quello che serve per non perdere una partita se non per colpa nostra. Ha ragione Andrea Mancini. Ma il rispetto va guadagnato sul campo. E fuori dal campo. Come? Matteo Manfredi non deve porgere l’altra guancia. Quello no. Deve farsi sentire. Come? Lo decida lui. Il proprietario è lui. Ma serve farlo in fretta. Non commettiamo l’errore della scorsa stagione. Vi prego, quello no…