Nicola Legrottaglie ha il patentino da allenatore, ma il suo ruolo alla Sampdoria è ben chiaro: nessuna intenzione di tornare in panchina
Quanti sono gli allenatori a libro paga della Sampdoria? Oltre ad Andrea Pirlo c’è anche, ancora, Marco Giampaolo. Il tecnico di Giulianova, infatti, ha un contratto fino al 30 giugno 2024 a 1,2 milioni a stagione e la sensazione è che rimarrà fino a scadenza. Mentre per Pirlo l’accordo è fino a 30 giugno 2025 con opzione per il 2026.
Il Secolo XIX, però, rivela un’altra curiosità. Gli allenatori, infatti, non sarebbero due, ma tre. Bisogna, infatti, considerare anche Nicola Legrottaglie, che potrebbe, a livello puramente teorico, sedersi in panchina in quanto provvisto di patentino. E in Serie B, inoltre, ha già allenato il Pescara per sette mesi nel 2020.
Sampdoria, il ruolo di Legrottaglie è ben definito
Sampdoria, Nicola Legrottaglie può allenare. Ma i ruoli sono chiari…
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Si tratta, però, solo di un aspetto burocratico. Nicola Legrottaglie è alla Sampdoria in qualità di Head of Performance e i ruoli all’interno dell’organigramma blucerchiato sono molto ben definiti e chiari a tutti i livelli. Legrottaglie coordina il mercato, è il tramite tra proprietà e squadra ed è l’uomo su cui Radrizzani ha puntato per ricostruire.
Il suo ruolo è, chiaramente, lontano dalla panchina anche in caso di esonero di Andrea Pirlo. Non c’è la possibilità che Legrottaglie possa sedere sulla panchina della Sampdoria. Non è nelle intenzioni né del club né, tantomeno, di Nicola, venuto a Genova con ben altri compiti e altre volontà. Compiti che sono chiarissimi all’interno del mondo Sampdoria.