L’ex Sampdoria Enrico Nicolini ha voluto ricordare Paolo Mantovani, lo storico presidente artefice dei più grandi successi blucerchiati…
I tifosi della Sampdoria e il club genovese hanno dato poco ricordato il 30° anniversario della scomparsa di Paolo Mantovani (14 ottobre 1993), il presidente blucerchiato entrato di diritto nel mito. Il 3 luglio 1979 acquistò la società ligure portandola dalla Serie B alla finale di Coppa dei Campioni (persa a Wembley contro il Barcellona nel 1992), passando anche per lo storico Scudetto della stagione 1990/1991.
L’ex calciatore della Sampdoria Enrico Nicolini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Telenord proprio sull’ex proprietario blucerchiato, ecco le sue parole:
Ha creato quello che è universalmente riconosciuto come stile Sampdoria. Per lui era imprescindibile che la tifoseria e l’ambiente tutto rispettasse l’avversario. Ha creato un vero e proprio stile. La grandezza dal punto di vista tecnico è stata quello di recepire che in quel momento c’era la possibilità di costruire una squadra e di conseguenza cercare qualcosa che era inimmaginabile solo qualche anno prima. Lui ha costruito la Sampdoria vincente passo dopo passo, mattone dopo mattone, non è stata una cosa occasionale.
Il ricordo
Sampdoria, Enrico Nicolini: Paolo Mantovani? Un amico, ha creato uno stile…
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La Sampdoria è stata costruita per vincere perché il presidente aveva capito che in quel momento attraverso degli acquisti fatti con giudizio con criterio grazie anche ai suoi collaboratori ha creato una struttura tale che ha permesso di fare quel percorso bellissimo sublimato dalla vittoria dello scudetto. La vera grandezza è stata quella di aver capito che in quel periodo poteva contrastare anche le grandi squadre.
Tra me e Paolo Mantovani c’era un rapporto di amicizia, io ogni volta che venivo a Genova andavo a trovarlo, due tre volte l’anno. Io gli mandai un messaggio quando lui rientrò definitivamente a Genova e lui mi rispose, datato 21/11/1983 – Grazie Enrico, mi hai fatto un gran regalo ricordandoti di me, ne sono felice, a presto.