Operazione al tendine d’Achille per Simone Romagnoli: il difensore della Sampdoria punta al rientro in sei mesi, ma dipenderà dalla reazione alle terapie di recupero
E’ il giorno dell’operazione per Simone Romagnoli. Le visite e i consulti a cui si è sottoposto il difensore della Sampdoria dopo la lesione al tendine d’Achille rimediata contro il Palermo il 24 novembre, hanno portato a un intervento in tempi brevi. I blucerchiati, in accordo con il giocatore, hanno voluto procedere in fretta con l’operazione per iniziare, al più presto, l’iter riabilitativo.
Intorno a mezzogiorno, come riporta Il Secolo XIX, di oggi (giovedì 28 novembre, ndr) Romagnoli verrà operato. La scelta dello specialista è ricaduta sul professor Zaffagnini, lo stesso che, a settembre del 2023, aveva operato sia Alex Ferrari che Leonardo Benedetti per gli infortuni alle ginocchia.
Sampdoria, almeno sei mesi per Romagnoli
Sampdoria, operazione per Simone Romagnoli. Data e tempi di recupero
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Quando potrà tornare in campo? I tempi di recupero sono molto lunghi. Si parla di circa sei mesi di stop, ma, come sempre, in questi casi molto dipenderà da come reagirà lo stesso difensore al percorso di recupero perché gli intoppi e i piccoli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. La risposta alle terapie è soggettiva e, sebbene ci possa essere qualche speranza per la fase dei playoff, la probabilità maggiore è quella di un arrivederci al 2025/26.
La speranza è che i sostituti del classe 1990 (Alex Ferrari, Stipe Vulikic o chi arriverà dal mercato) possano guidare la difesa della Sampdoria verso la risalita in classifica.