La Sampdoria non si è fatta trovare impreparata dalla decisione della Lega Serie B e ora Raffaele Fiorella attende l’ok ai tesseramenti
Ci stanno provando in tutti i modi a combattere la Sampdoria. I blucerchiati devono difendersi dai continui attacchi e dai continui bastoni tra le ruote messi al loro calciomercato, al netto di una gestione, da parte di Matteo Manfredi e dei suoi uomini fin qui impeccabile.
Non è facile muoversi tra i paletti imposti dalla Figc dopo l’omologa del piano di rientro eppure la Sampdoria ci sta riuscendo, anche al netto dell’esposto di Massimo Cellino, delle pressioni del Pisa e di quanto accaduto con la Lega di Serie B nella giornata di venerdì 26 luglio. Balata ha deciso di interpretare l’articolo 90 delle Noif, facendo rientrare nell’indicatore di liquidità anche le operazione passate (i riscatti di Giovanni Leoni ed Estanis Pedrola per la Sampdoria) e quelle in obbligo di riscatto.
Sampdoria, si aspetta l’ok della Serie B per l’esecutività
Sampdoria, ora Raffaele Fiorella aspetta la Lega Serie B per i tesseramenti. Il punto
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Un ulteriore fastidio per la dirigenza blucerchiata che, però, era tutt’altro che impreparata. Anche con i riscatti di Leoni e Pedrola, l’indicatore di liquidità della Sampdoria è in attivo. Pronto ad accogliere altre operazioni, come l’acquisto con obbligo di riscatto di Gennaro Tutino.
Ora l’amministratore delegato della società Raffaele Fiorella, come riportato dal Secolo XIX, aspetta solo l’esecutività dei trasferimenti fin qui ufficializzati per poter depositare, finalmente, i contratti di Massimo Coda, Ebenezer Akinsanmiro, Simone Romagnoli, Lorenzo Venuti e Melle Meulensteen. In attesa dei prossimi colpi…
