Matteo Manfredi si è preso qualche ora di riflessione per decidere il prossimo membro del Cda dopo le dimissioni da presidente della Sampdoria di Lanna
Le dimissioni di Marco Lanna hanno creato agitazione in casa Sampdoria e non poteva che essere così. Matteo Manfredi nella serata di mercoledì 7 febbraio ha ricevuto la lettera dell’ormai ex presidente, senza riuscire a fargli cambiare idea e ora è al lavoro per capire come comportarsi prima dell’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.
Da statuto la Sampdoria deve avere tre consiglieri nel Cda e, al momento, ci sono solo Manfredi e Raffaele Fiorella e, come riporta Il Secolo XIX, non ci sarebbe nessun riferimento a soluzioni alternative, neanche, come in questo caso, per un periodo limitato di tempo.
Sampdoria, cosa dice lo statuto sul Cda
Sampdoria, ore di riflessione per Manfredi: chi entrerà nel Cda?
LEGGI ANCHE Sampdoria, Ronaldo Vieira a rischio operazione. Stagione finita?
Manfredi e Fiorella, dunque, dovrebbero integrare una terza figura che, probabilmente, sarà espressione del nuovo corso. E non è da escludere che possa rimanere anche nel prossimo consiglio d’amministrazione, il primo che sarebbe la vera e propria espressione del nuovo corso targato Manfredi.
Per scegliere il terzo consigliere non ci sarà bisogno dell’Assemblea degli azionisti. Manfredi e Fiorella, come precisa lo statuto, possono procedere alla sostituzione di un membro del Cda per cooptazione, co delibera del collegio sindacale, a patto che la maggioranza dei consiglieri sia formata da membri nominati dall’Assemblea. E sia Manfredi che Fiorella lo sono.