Carlo Osti, responsabile delle aree tecniche della Sampdoria, ha parlato della situazione di Marco Giampaolo sulla panchina blucerchiata
La situazione della Sampdoria non è facile in questo momento. I blucerchiati hanno perso con la Salernitana e sono in piena lotta per non retrocedere. Marco Giampaolo è ritenuto tra i colpevoli di questa situazione, considerando che ha fatto nove punti in undici partite. Carlo Osti, responsabile delle aree tecniche, ha parlato della posizione dell’allenatore.
La dirigenza, dopo la partita con la Salernitana, ha confermato Giampaolo. A fine anno, però, bisognerà fare altre valutazioni, soprattutto su come la Sampdoria – se lo farà – si salverà.
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Quelle del dirigente blucerchiato sono parole sibilline, che lasciano intendere che a fine campionato la società farà le sue valutazioni su Giampaolo:
Inutile parlare ora dei massimi sistemi, a tempo debito rifletteremo su tutto. In questo momento il tecnico gode della nostra fiducia: ha detto che qualcosa cambierà, oltre non è andato. Farà le sue riflessioni, tecniche e tattiche, speriamo che sappia condurre la squadra fuori dai guai. Il messaggio che va dato ora è di compattezza: a Bogliasco c’è tutto il Cda, è vicino alla squadra, i giocatori se ne sono resi conto, ora sta a loro fornire le giuste risposte. Sicuramente ci sono stati degli errori, ci sarà tempo per le opportune valutazioni.
E sarà importante anche il ritiro di tre giorni a Verona. La squadra stessa ha chiesto alla società di partire prima per riordinare le idee e ritrovare compattezza in un momento della stagione veramente complicato.
Partiamo per il ritiro, per volere dei giocatori, intenzione approvata dai dirigenti e questo deve portarci ad una rottura con il passato. Non ci sono sfide facili o difficili, con la giusta cattiveria agonistica, purtroppo spesso mancata, bisogna raccogliere più punti possibile. Servono unità, stimoli, concentrazione e capacità di fare gruppo, tutte cose che ci auguriamo possa portare un ritiro.