Sampdoria, Il Bologna frena su Carlo Osti: il presidente rossoblù Joey Saputo valuta altri due nomi sulla lista.
Ritornato alla Sampdoria appena dopo l’arresto di Massimo Ferrero, Carlo Osti potrebbe non lasciare i blucerchiati così facilmente, dopo poco tempo. Il suo legame con la squadra, la società e con il nuovo corso che si vorrebbe dare all’ambiente è forte. Probabilmente più forte del Bologna.
Tra i felsinei infatti c’è aria di rivoluzione, anche e soprattutto nel quadro dirigenziale. Il presidente Joey Saputo non è per nulla contento di come il suo Bologna stia navigando tra le acque della Serie A. E in questo momento delicato il proprietario canadese ha messo in discussione anche Riccardo Bigon, il responsabile dell’area tecnica. Nonostante il suo contratto termini nel 2023, potrebbe essere il suo il primo nome a saltare a Bologna.
Nella ricerca al sostituto, durante le scorse settimane, Saputo aveva considerato anche il nome di Carlo Osti dalla Sampdoria. Ma qualcosa sembra essere cambiato.
Sampdoria, Osti più vicino alla permanenza: il Bologna valuta altri nomi
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A riportarlo è Il Corriere dello Sport, secondo cui ci sarebbero due nomi in vantaggio su Osti per sostituire Bigon, che ancora però non è stato sollevato dall’incarico. Il primo è ormai risaputo ed è Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica dell’Atalanta e osservato speciale da Saputo. Ma non è facile arrivare a lui, membro nevralgico di un progetto che funziona bene da anni.
Così un altro nome valutato da Saputo oltre a Osti sarebbe l’ex dg della Roma Gianluca Petrachi, liberatosi dai giallorossi nel 2020. Volato di nuovo in Canada, il presidente del Bologna punta su uno di questi due profili in primis per ricostruire un nuovo corso in rossoblù. Osti verrebbe subito dopo, anche se il suo rientro da pochi mesi nell’organigramma della Sampdoria potrebbe ostacolare ancora di più un accordo. Saputo che, oltretutto, pochi mesi fa ha interrotto bruscamente i rapporti di lavoro con un altro ex dirigente blucerchiato, Walter Sabatini.