La Sampdoria ha presentato Pietro Accardi, responsabile area tecnica del club di Matteo Manfredi: è lui il vero grande acquisto…
Il primo acquisto della Sampdoria è Pietro Accardi. Il resto arriverà. Si perché non dipende da lui ora. Dipendiamo dagli altri. Dal mercato delle altre. Senza soldi non si può vivere in questo calcio ma noi ce la faremo. Mi ha gasato non la conferenza ma il dopo. A microfoni spenti. Ci ha raccontato la realtà. Che potrebbe spaventare chiunque ma non lui. Era un duro in campo. È rimasto tale in abito blu e camicia bianca. La cravatta la metteremo con altre temperature.
Mi è piaciuto. Lo dico subito. Per chi può credere il contrario. Mi è piaciuto nei modi di presentarsi, di parlare. Ha cercato un contatto umano e l’ha trovato. E po mi è piaciuto di come ha parlato in conferenza di Andrea Pirlo e pure di Matteo Manfredi.
Pietro è uno che decide. Non fa decidere ad altri. E questo l’abbiamo capito subito. Ma per decidere prima con calcolatrice alla mano sta cercando di trovare i soldi per sbloccare il primo acquisto. Coda o Romagnoli? Tirerà la monetina. Anzi no. La priorità è la difesa. Non ci sono difensori. Quasi, quasi potrebbe giocare lui. “Se non fosse per il ginocchio…”. Risata. Ci sta.
Sampdoria, Pietro Accardi ha già pronto un colpo…
Sampdoria, Pietro Accardi è il vero grande acquisto. Il resto arriverà…
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L’addio ad Andrea Conti ha pareggiato i conti dell’acquisto di Giovanni Leoni. Ora Romagnoli o Coda arriverranno grazie a una cessione. Imminente, si dice. Perché l’obiettivo è poter dare a Pirlo ossigeno, giocatori, materiale su cui lavorare. Pur lavorando nei numeri non vuole far il numero di giocatori che arriveranno. Arriverà chi deve arrivare. Gli altri saranno presi a gennaio quando la Sampdoria sarà attaccata al gruppone. Perché quello è il vero obiettivo. Restare attaccati a una speranza che si chiama Serie A. I proclami non li fa nemmeno lui.
Il problema vero che questa Sampdoria non ha patrimonio. Pochi giocatori da vendere. E per questo tutti si possono vendere. Se potesse però Pietro, Giovanni (non Invernizzi) se lo terrebbe ancora un anno. E non solo in prestito. Se lo terrebbe per rivenderlo magari a 20 milioni. Ma oggi non è facile dire di no nemmeno a 5.
Nessuna è in vantaggio, tutti sono ancora in corsa. Aspettiamo con fiducia. Uscite e poi le entrate consapevoli che il primo colpo è il direttore sportivo. Le idee non gli mancano. Le conoscenze nemmneno. Quindi… arriverà tutto! Speriamo…