Per agire sul mercato in entrata la Sampdoria dovrà prima vendere: gli indiziati sono Colley e i due in scadenza nel 2021 Linetty e Ramirez
Vendere prima di comprare. Il diktat della Sampdoria in sede di mercato, che, da definizione di Osti, dovrà essere ‘virtuoso’, sarà questo. I blucerchiati prima di imbastire trattative per eventuali nuovi arrivi dovranno, quindi, vendere alcuni pezzi pregiati della rosa per accumulare un tesoretto da investire nel mercato d’entrata.
Il più indiziato a partire sembra essere Colley. Il difensore gambiano, arrivato per nove milioni due anni fa, ha estimatori in Inghilterra, tra cui il Newcastle, e ha una valutazione di circa quindici milioni. Sarebbe una bella plusvalenza. In difesa, poi, rimarrebbero Tonelli, Ferrari, Chabot, su cui la Sampdoria punta molto, e, forse, Yoshida.
Oltre a quella di Colley, un’altra plusvalenza per il mercato della Sampdoria potrebbe essere portata dalla cessione di Karol Linetty. L’intenzione dei blucerchiati sarebbe quella di rinnovare il contratto in scadenza nel 2021, ma la trattativa non sta andando nel verso giusto. Su di lui, che a bilancio pesa quasi zero, è forte l’interesse di Cagliari e Torino.
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E poi c’è Ramirez, che sente le sirene arabe ed è in scadenza, anche lui, nel 2021. La Sampdoria difficilmente può competere con certi club a livello economico e potrebbe spalmare un eventuale rinnovo su due anni.
Non ci saranno solo cessioni, però. I blucerchiati stanno blindando Bonazzoli, per lui pronto un prolungamento del contratto – ora in scadenza nel 2022. Il talento scuola Inter sarà uno dei perni della Sampdoria che verrà.
