Da Niang a Bellemo, sono ancora sei i giocatori della Sampdoria che, in questa settimana, non hanno lavorato in gruppo a Bogliasco
Una settimana di lavoro a ranghi ridotti per la Sampdoria. La sosta per le Nazionali consente a Leonardo Semplici e al suo staff di avere una relativa tranquillità nel dosare i carichi per i loro giocatori, approfittando dell’assenza di partite di campionato in questo weekend.
Così anche il terzo giorno di allenamento della settimana è volato via a Bogliasco senza frenesie, con i blucerchiati che, dopo una prima fase di attivazione in palestra, hanno sostenuto un allenamento pomeridiano sul campo principale del “Mugnaini”, a base di torelli, possessi e partitelle a tema.
Il gruppo era privo di Bartosz Bereszynski, che, tra poche ore, scenderà in campo con la Polonia per le qualificazioni al Mondiale del 2026 contro la Lituania. Poi mancavano sempre Samuele Perisan e Simone Romagnoli, che hanno proseguito i loro iter riabilitativi. E, oltre a loro, erano sei i giocatori della Sampdoria a parte.
Sampdoria, qui Bogliasco: ancora sessioni specifiche per Niang e Cragno. Bellemo più vicino al rientro
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Hanno proseguito le loro sessioni specifiche sia M’baye Niang sia Alessio Cragno. Fin dalla ripresa di questa settimana, avvenuta mercoledì 19 marzo, i due hanno lavorato a parte. Gli staff medico e tecnico blucerchiati li stanno gestendo, senza forzarli inutilmente visto che non ci sono gare imminenti. I due non dovrebbero avere problemi a rientrare per la prossima, che peraltro l’attaccante dovrà saltare per via della squalifica rimediata col doppio giallo a Reggio Emilia.
Chi sembra più vicino al rientro è Alessandro Bellemo. Il centrocampista, out da tre partite per un fastidio muscolare che ha continuato a sentire per settimane, ha fatto ancora un lavoro differenziato come Simone Ghidotti, Nikolas Ioannou e Gennaro Tutino. Ma è dei quattro quello che sembra poter rientrare prima. In assenza del campionato, sabato la Sampdoria si ritroverà al “Mugnaini” al mattino per lavorare ancora.