Decisi diesse e coach della Sampdoria prima squadra, sarà la volta del nuovo tecnico Primavera: sempre ballottaggio fra Tufano e Pedone
Primavera, chi sta valutando Fabio Paratici nell’ombra? La corsa di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi verso l’iscrizione in Serie B sta per terminare. Il traguardo è lì vicino, dietro l’angolo. Ormai ci siamo. Oltrepassato il 20 giugno si inizierà a parlare solamente di calcio giocato e della squadra che la nuova dirigenza blucerchiata saprà costruire durante l’estate per allestire una rosa già competitiva per la promozione diretta in Serie A.
L’obiettivo mai celato o comunque mai smentito categoricamente dai nuovi proprietari è difatti competere per un salto di categoria nel giro di due anni al massimo. E per farlo, terminato il grattacapo iscrizione, la Sampdoria annuncerà le scelte sul fronte allenatore e direttore sportivo. Ruoli che secondo gli exit pole della vigilia dovrebbero già essere occupati dal Fabio Grosso e Riccardo Pecini. Ma dopo l’iscrizione alla cadetteria non si parlerà solo di prima squadra. Anche la seconda squadra, la Primavera, dovrà avere un nome circa la sua guida tecnica.
Primavera, fatto da Tufano e Pedone un grande lavoro coi giovani della Sampdoria
Sampdoria Primavera, dietro Tufano sempre l’ombra di Pedone
LEGGI ANCHE Sampdoria Women, a contendere Vercelli anche il Lecco maschile
Il campionato da affrontare non è di quelli facilmente sostenibili senza un’adeguata preparazione di staff e organico. Felice Tufano, l’attuale tecnico blucerchiato, è in attesa di un rinnovo ma con alte probabilità lascerà la guida della Primavera. Al suo posto, i rumors di mercato spingono verso la figura di Francesco Pedone, che però ha appena rinnovato con il Sassuolo. Un profilo di noto dalle parti di Genova, sponda Samp. Pedone conosce l’ambiente, essendoci già stato per lungo tempo tra il 2004 e il 2007, e tra il 2011 e il 2017.
Ma soprattutto, è in ottimi rapporti con Fabio Paratici, con il quale ha lavorato nella Juventus tra il 2017 e il 2022. Per Tufano, in scadenza di contratto, una nuova mansione all’interno delle giovanili visto il grande lavoro svolto in questi anni. Ma non è da escludere una sua chiamata “tra i grandi”. Staremo a vedere, chiarito l’organigramma Prima squadra, quali saranno gli sviluppi anche sul fronte Primavera.