Nella Sampdoria Primavera di David Sassarini gioca Lorenzo Chiesa, il figlio di Enrico. E il sogno è rivivere la favola di suo padre in maglia blucerchiata
Alla corte di David Sassarini ci sono tanti figli d’arte. Lorenzo Chiesa non è l’unico. Ma il suo nome, più di altri, ci porta indietro nel tempo. Ricorda lontani. Bei ricordi con Enrico Chiesa. Cinquantaquattro partite con la maglia della Sampdoria in diversi periodi, ventiquattro reti e tre assist. Un genovese vero, cresciuto a Pontedecimo. Un giocatore che poi ha fatto carriera. L’ha fatta nel Parma dei ricchi, poi nella Fiorentina dove ha deciso di vivere con tutta la sua famiglia.
Di goal ne ha sempre fatti tanti e a Genova nessuno se lo è dimenticato. Un attaccante vero, di razza come suo figlio Federico. Lorenzo invece è un giocatore diverso. L’unica cosa che li accomuna sono gli infortuni. Tanta sfortuna.
Quindi l’obiettivo principale è quello di riportarlo a essere un giocatore…
Come giocatore però
È bravissimo a vedere il gioco, però quando vieni da quel tipo di infortunio a quell’età magari ti serve un anno di transizione. Gli ho detto chiaramente: “Vivila serenamente, perché l’obiettivo principale è che tu possa tornare a essere un giocatore di calcio”
Sampdoria Primavera, Davide Sassarini: la carriera di papà Enrico e di Federico non gli mette pressione
Sampdoria Primavera, Sassarini ci prova: la favola di Enrico Chiesa nei piedi di Lorenzo
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La carriera del papà e del fratello può pesare in un ragazzo giovane come Lorenzo?
Io vedo un ragazzo meraviglioso, che si applica, rispettoso. Mai una parola fuori posto, sempre positivo, un lavoratore eccezionale. Posso solo che parlarne bene. Secondo me può essere un vantaggio avere un padre come Enrico e un fratello come Federico. Possono aiutarlo, consigliarlo essendoci già passati. Lui ha il calcio in testa più di tanti altri miei giocatori. E questo è un grande punto di forza per arrivare in alto…
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