Massimo Ferrero potrebbe ricevere un Daspo per essere entrato al Ferraris durante Sampdoria-Roma: a scriverlo è Primocanale
La comparsata di Massimo Ferrero al Luigi Ferraris in occasione di Sampdoria-Roma potrebbe costare all’ex presidente blucerchiato un Daspo, ovverosia il divieto di accesso temporaneo alle manifestazioni sportive.
A scriverlo è Primocanale, che ripercorre quanto accaduto nella serata di lunedì 17 ottobre nello stadio della Sampdoria. La presenza di Ferrero ha colto alla sprovvista il Cda che, nonostante le avvisaglie prima della partita con il Monza, non pensava che il “Viperetta” potesse presentarsi al Ferraris in modo così improvviso.
Sampdoria, Ferrero allo stadio senza titolo d’accesso
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Ma perché Ferrero sarebbe a rischio Daspo?
L’ex presidente ha messo piede a Marassi, senza avere un regolare titolo d’accesso allo skybox in cui è rimasto per qualche minuto. Prima di essere costretto a uscire, scortato dalla Digos, in seguito alle proteste della Gradinata Sud, con alcuni tifosi usciti dal loro settore per andare a cercarlo.
Ferrero non è il proprietario legale della Sampdoria, le cui azioni – come si legge – “sono riconducibili tuttora alla figlia Vanessa e al nipote Giorgio”, e non è tra i membri del Cda. Membri che, inoltre, per accedere all’impianto devono avere, come riporta Primocanale, un pass nominale rilasciato dal club. Pass che all’ex presidente non è stato rilasciato.
Questi sarebbero i presupposti per cui Ferrero potrebbe ricevere il Daspo. La situazione è sotto esame del Questore Orazio D’Anna, presente al Ferraris durante la gara con la Roma.