Polemiche sui social dopo la diffusione del programma degli allenamenti della Sampdoria verso Pisa: la società fa chiarezza
Il post-partita di Pisa è stato molto tormentato per la Sampdoria. La sconifitta ha portato ai dubbi su Andrea Sottil, alla decisione del ritiro immediato e, soprattutto, alla rabbia dei tifosi. Rabbia alimentata anche dalla diffusione, sui social, del programma di allenamento dei blucerchiati nella settimana tra il 4 e il 10 novembre, quella che ha portato alla partita contro i nerazzurri.
I tifosi si sono imbestialiti a causa degli orari di allenamento, ritenuto troppo corto. In realtà, però, si è trattato di un malinteso. Sul foglio, diffuso tramite fotografia (la società sta indagando, scrive Il Secolo XIX, per capire chi ha diffuso il programma) comparivano tutti gli orari. Dalla colazione, al pranzo, passando per quello di inizio degli allenamenti: 10/11 lunedì, mercoledì e giovedì, 14/15 martedì, 13:30/14:30 venerdì, giorno della rifinitura.
Sampdoria, oltre due ore per gli allenamenti: il chiarimento
Sampdoria, programma degli allenamenti diffuso sui social: rabbia dei tifosi. La società fa chiarezza
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I tifosi si sono arrabbiati, ritenendo che la Sampdoria facesse solo un’ora di allenamento. In realtà, in basso, si legge come i due orari stiano a significare “in spogliatoio/in campo”, non inizio e fine. La durata della seduta non è specificata, perché cambia di giorno in giorno ed è compresa anche di palestra e sala video. Con solo la parte sul campo che prevede anche durate superiori a due ore.
L’equivoco è stato chiarito, ma rimane il dubbio di chi abbia diffuso una cosa tanto segreta quanto il programma settimanale. E la rabbia dei tifosi, che deve far riflettere sul momento della Sampdoria.
