Inizio sottotono per Quagliarella: digiuno di goal con la Sampdoria nelle prime tre giornate. Il confronto col rendimento del capitano nelle ultime cinque stagioni.
Dopo le prime due giornate a secco di goal, contro l’Inter la Sampdoria finalmente si è sbloccata. Sono arrivati i primi due timbri in campionato, che hanno lanciato i blucerchiati nel rimontare due volte i nerazzurri e conquistarsi un pareggio meritato. Ma è saltato subito all’occhio che le due reti segnate portano il nome di due difensori, ovvero Maya Yoshida e Tommaso Augello. E gli attaccanti?
Un momento di difficoltà ci può stare, anche in virtù dell’emergenza infortuni da cui la Sampdoria è appena uscita, dei nuovi innesti che devono ambientarsi e delle nuove tattiche di gioco. Ma se in tre giornate neanche un attaccante riesce a segnare, resta comunque un fattore da tenere d’occhio. E l’occhio in questione cade per forza di cose su Fabio Quagliarella, il capitano e bomber che non invecchia della Sampdoria.
Quagliarella è il pilastro su cui i blucerchiati basano la loro spinta offensiva ormai da sei stagioni. Attaccante dal fiuto del goal incredibile e capace di grandi giocate di classe, tra rovesciate e colpi di tacco e tiri da centrocampo. Ma sembra che qualcosa per ora non stia andando per il verso giusto, dato che in queste prime tre giornate la sua firma non si è vista. E la sua assenza dal tabellino pesa già.
Sampdoria, Quagliarella sempre a segno nelle prime tre giornate. Il dato

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Pesa perché Quagliarella è il capitano, il punto di riferimento e il giocatore che, con un guizzo, risolve la partita per la squadra. Ma pesa anche se si fa il confronto con le prime tre giornate degli ultimi cinque campionati con la Sampdoria, in cui la punta classe 1983 ha sempre segnato almeno un goal. Goal risultati spesso decisivi, che spesso hanno portato punti in saccoccia per i blucerchiati.
Già l’anno scorso la Sampdoria aveva iniziato sottotono il campionato, con due sconfitte nelle prime due partite. Ma nel 2-3 subito in casa contro il Benevento, Quagliarella aveva segnato la sua prima rete stagionale, replicandosi contro la Fiorentina (che fu una vittoria). Risultato: 2 goal nelle prime 3 di campionato sotto la guida di Claudio Ranieri.
Una sola rete nelle prime tre invece per la stagione 2019/20, esattamente come per l’annata 2018/19. Il primo dei due è avvenuto in una sconfitta pesante contro il Sassuolo (4-1 a Reggio Emilia), mentre il secondo è il colpo di tacco spettacolare che Quagliarella ha messo a segno contro il Napoli sotto la Gradinata Sud, in una memorabile vittoria per 3-0.
Andando a ritroso nel tempo, addirittura 4 sono le reti che Quagliarella ha segnato nelle prime tre di campionato della stagione 2017/18. Doppietta al Benevento (con vittoria 2-1), goal alla Fiorentina e contro la Roma nel pareggio dell’Olimpico per 1-1.
Certamente un momento di difficoltà può arrivare per tutti, anche per un campione come Quagliarella. Ma l’assenza o la presenza dei suoi goal eccome se è pesante per la Sampdoria. E’ così da cinque anni, è così nelle prime giornate, è così da sempre. E, come dice il proverbio, chi ben comincia…