Quagliarella è ancora al centro della Sampdoria: per il capitano il ruolo da dirigente può aspettare perché il rinnovo sembra essere vicino
Nonostante l’età, Fabio Quagliarella rimane il faro, il fulcro della Sampdoria di Claudio Ranieri. Il capitano blucerchiato – già a quota sette goal in stagione – sta scoprendo anche un nuovo ruolo “alla Altafini”. Entrare a gara in corso, infatti, può consentirgli di rendere al meglio – come contro il Crotone – e di essere più riposato quando schierato da titolare – come con il Sassuolo.
Il suo futuro non è ancora stato definito, ma gli indizi portano verso un altro anno sul campo di gioco. Le discussioni sul famoso patto con Ferrero sono sempre in voga, anche se sembra che per un ruolo da dirigente Quagliarella dovrà ancora aspettare perché la squadra ha bisogno di lui.
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Nel mondo Sampdoria Quagliarella è ancora centrale. La sua presenza, in estate, è servita per convincere diversi giocatori – come Candreva, Adrien Silva e Keita – della bontà del progetto. Sono state le prove per un futuro da direttore sportivo ruolo che, però, non ricoprirà l’anno prossimo. Intorno a lui stanno crescendo giovani interessanti come Damsgaard che, recentemente, ha dichiarato: “Mi sto allenando con un mito”.
Un mito che, anche quest’anno, punta a confermare la sua straordinaria incidenza sulle reti della Sampdoria: mai inferiore al 22% dal 2016. Quest’anno siamo già sul 30,4%.