Prestazione attenta e coraggiosa, applausi per Augello e per i nuovi arrivati. La conferenza stampa di Ranieri post Sampdoria-Lazio.
Una bella Sampdoria, convincente e con coraggio e carattere. Questa è la partita che abbiamo visto tutti e, soprattutto, quella che ha visto Claudio Ranieri. Il mister blucerchiato ha parlato in conferenza stampa del 3-0 rifilato dalla Sampdoria alla Lazio, dimostrandosi molto soddisfatto.
Innanzitutto, vittoria importante quella di oggi, ma contro una Lazio dalle tante assenze: “Oggi abbiamo vinto contro una Lazio che aveva assenze pesanti. Sulle fasce abbiamo dominato perché mancava loro la materia prima. Ma la Lazio è comunque una squadra forte. Abbiamo concesso loro qualcosa di troppo, e loro sono bravi a creare pericoli, ma l’abbiamo gestita molto bene. Per questo sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, che hanno giocato con coraggio e ordine. Non è stata una partita perfetta, ma abbiamo giocato da squadra”.
Questa vittoria conferma Firenze e riscatta la sconfitta col Benevento: “Oggi dovevamo vincere in casa per rifarci della brutta batosta ricevuta dal Benevento. Ce l’abbiamo fatta e ora siamo a due vittorie consecutive. Ne abbiamo perse due e ne abbiamo vinte due, quindi stiamo procedendo bene. Ora però dobbiamo continuare senza montarci la testa, con umiltà e giocando da squadra”.
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Poi Ranieri ha parlato dei nuovi innesti di qualità della Sampdoria, ovvero Candreva, Keita Balde e Adrien Silva. “Con loro si è alzato il tasso qualitativo, si è alzata l’esperienza- ha dichiarato Ranieri- sono giocatori che hanno alle spalle tante partite, anche all’estero. Il mio compito è soprattutto quello di allenarli bene, anche perché c’è chi l’anno scorso ha giocato pochissimo (Keita e Silva). Stagione più tranquilla con loro? Io me lo auguro, sono arrivati per questo. Ci siamo detti: innesti importanti da subito per non arrivare come l’anno scorso con l’acqua alla gola. Mi auguro che vada così”.
Ranieri riserva una parola anche su Augello e Thorsby: “Morten è un giocatore che a tutti non piace ma che ad un allenatore serve tantissimo. Un gregario, un lottatore che combatte su ogni pallone è un punto di forza di ogni gruppo. Oggi ci ha dato una grande mano, soprattutto in marcatura su Milinkovic. Augello? Il goal se lo merita per l’umiltà e il sacrificio che ci ha messo durante tutto l’anno scorso per conquistarsi il posto da titolare. Ora si allena bene e si impegna, finché gioca così non ci sono problemi”.