La Sampdoria e Claudio Ranieri vogliono ancora di più da Keita Balde. Al tecnico non basta ancora quello che l’attaccante blucerchiato sta facendo. Per qualità può dare di più
Un pareggio giusto sancisce la fine di Sampdoria-Spezia, partita che i blucerchiati hanno rimontato per due volte dopo essere finiti altrettante volte in svantaggio. Ci ha pensato Keita Balde a togliere le castagne dal fuoco alla squadra di Claudio Ranieri, con l’ennesimo goal di un subentrato dalla panchina.
Questa è stata la settima rete di Keita con la maglia della Sampdoria in questa stagione e la classe di questo giocatore ormai non è più segreta a nessuno. Nemmeno a Ranieri, che ormai ha imparato a conoscerlo e, nella conferenza stampa post partita, ha speso per lui parole di grande stima.
Infatti Keita appena è entrato in campo ha subito vivacizzato il gioco e l’attacco della Sampdoria, come ammette lo stesso Ranieri:
Keita è un ragazzo d’oro, un grandissimo professionista, un giocatore serissimo. Innanzitutto bisogna dire questo. Si allena sempre bene e oggi ha dato davvero linfa al nostro attacco sin da quando è entrato, nel momento in cui ci serviva vivacizzare il gioco
Keita e la continuità? Ecco cosa manca per Ranieri
Sampdoria, Ranieri vuole ancora di più da Keita Balde
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Ma cosa manca a Keita Balde per trovare la continuità con la Sampdoria e per essere considerato un giocatore completo? Ranieri risponde così:
A Keita manca continuità, il quid di giocare sempre come ha giocato oggi. Mi auguro che gli sia entrato nella mente perché merita davvero tutti gli elogi che oggi gli facciamo
Con quella di oggi sono 24 presenze in campionato per Keita Balde con la Sampdoria, di cui alcune ad altissimi livelli e altre più sottotono. Ranieri stesso conosce il potenziale di questo giocatore e quanto potrebbe essere importante per la squadra. Anche in ottica futuro. Ma l’ingaggio è decisamente gravoso (3 milioni) e il riscatto tutt’altro che sicuro. Per convincere Ferrero servirà, appunto, la continuità.